La Ternana rivuole la vittoria contro il Brescia

Sabato pomeriggio l’ultimo match prima della sosta: le Fere a caccia di un successo che manca dal 15 ottobre. Lucarelli: «Oggi preferisco dei bei 0-0 rispetto ad un 4-4»

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«Oggi preferisco un bel 0-0 rispetto ad un 4-4. Questa squadra non segna da due partite ma numericamente è una casualità, in questo momento mi vanno meglio dei bei 0-0». Cristiano Lucarelli sintetizza così la situazione attuale della Ternana dopo gli ultimi due pareggi senza marcature all’attivo: sabato pomeriggio al Liberati arriva il Brescia di Josep Clotet, senza vittorie da metà settembre. Si inizia alle 16.15 con direzione di gara affidata a Maurizio Mariani della sezione di Aprilia.

Lo spareggio

Si tratta dell’ultima gara prima della sosta, poi le Fere riprenderanno il 26 novembre sul campo del Pisa: «Un altro spareggio – il commento di Lucarelli – perché il campionato ha un livello in alto veramente tosto, oltretutto incontriamo una squadra accreditata tra le primissime per giocarsi la promozione. Team fisico e con un gruppo insieme da tanti anni. Ha facilità di corsa, sarà complicato. Ci portiamo dietro un senso di crescita dopo le ultime partite». I lombardi si presentano all’appuntamento dopo tre pareggi di fila: «Sarà uno svantaggio il fatto dei loro recenti risultati, il Brescia ha un punto meno di noi ed i malumori non stanno incidendo in termini di classifica. Per la legge dei grandi numeri prima o poi la vittoria la ritrova. Se prepariamo qualche adattamento lo facciamo sui movimenti difensivi, quando abbiamo la palla cerchaimo di essere sempre gli stessi. Loro non mostrano debolezze sotto alcun punto di vista, ha continuità di manovra e tanti modi di proporsi». Out Capuano e Corrado in difesa.

Stanchezza e flessioni

Per la Ternana due punti su nove nelle ultime tre gare dopo cinque vittorie di fila: «La serie B è questa – le parole del tecico livornese in merito -, ci sono momenti dove si è in palla e altri dove si è più stanchi. Non facciamo uso di doping. Sapevamo di entrare in un blocco di partite, di scontri diretti importanti. Non vinciamo da tre gare e siamo sempre lì, gli altri non viaggiano a velocità astronomica. Il campionato è equilibrato e vogliamo fare meglio dello scorso anno. Bandecchi candidato a sindaco? Onestamente non è stato l’argomento del giorno nello spogliatoio. La squadra è tranquilla». Breve passaggio sui noti problemi infrastrutturali: «Magari non invoglia alcuni giocatori a scegliere di venire con noi però si può assolutamente lavorare. Queste cose non dipendono da una volontà societaria, ma sappiamo tutti da dove derivano. Dobbiamo allenarci e non avere alibi su niente. L’unico vero ostacolo è la forza degli avversari». Accenno anche al Var: «Nasce per correggere errori. Quando non è in grado di valutare l’entità di una spinta non deve intervenire». Chiusura su Falletti: «Ha avuto l’infortunio muscolare che ne ha un po’ rallentato la crescita della condizione, ora è spendibile per un bel pezzo di partita».

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