Lavoratori della sanità, cittadini e sindacati sotto la prefettura di Terni, giovedì mattina, in difesa dell’ospedale, della sanità territoriale e contro le politiche di privatizzazione dei servizi sanitari. In campo Cgil (anche con la sigla dei medici), Cisl e Uil per chiedere «un cambio di passo e scelte precise per garantire un servizio sanitario pubblico, universale, efficiente ed efficace come diritto fondamentale ed indisponibile della cittadinanza». Nel corso del presidio, una delegazione sindacale è stata ricevuta dal prefetto di Terni.