Magione, dissuasori in piazza Carpine

L’assessore Tufo: «Restituito spazio ai cittadini. Potranno giocarci anche i bambini ora. Stop macchine»

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Dissuasori all’ingresso di piazza Carpine per «restituire lo spazio ai cittadini e non al parcheggio di auto. Situazione che, purtroppo, si stava sempre più verificando». Accade a Magione e a spiegare la decisione è l’assessore con delega al centro storico Cristina Tufo.

La piazza

La Tufo evidenzia che «si tratta della piazza principale del paese su cui si affaccia il palazzo comunale. Si tratta di un monumento storico e vederlo da una piazza trasformata in un parcheggio non è certo qualificante per tutto il paese; da sottolineare inoltre che oltre ad essere un’infrazione, su tutta l’area è vietata la sosta, il continuo passaggio di mezzi ha provocato nel tempo danni anche alla pavimentazione con relativi costi per la sua manutenzione. Aver eliminato le macchine consentirà anche ai bambini che nelle belle giornate vi giocano di poterlo fare in tutta sicurezza». L’accesso è consentito ai residenti della piazza e a coloro che vi posseggono un’attività commerciale per scarico e carico merci o per urgenze, e ai possessori un garage. Per quello che riguarda i mezzi di soccorso o di polizia le sirene mettono subito in funzione il sistema di abbassamento dei dissuasori.

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