Marmore saluta un pezzo di storia: dopo 80 anni chiude il mini market

La famiglia Moscatelli lascia. Il negozio aprì nel dopoguerra come cooperativa

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Non un semplice negozio, ma un pezzo di storia (e di cuore) del paese: chiude i battenti a Marmore l’attività commerciale di Massimiliano Moscatelli in via Montesi, un punto di riferimento non solo per la gente del posto ma anche per tanti ternani e turisti di passaggio. La cessazione del mini market è prevista il 31 maggio dopo quasi 80 anni, di cui 60 sotto la gestione della famiglia Moscatelli.

Lunga storia

Come ricorda Sandro Piccinini in un post su Facebook, subito dopo la guerra venne costituita una cooperativa sociale formata da concittadini del centro abitato per cercare di dare risposte alla comunità, duramente provata dalla guerra. Il presidente era Bramante Sapora e di quella cooperativa facevano parte Giovanni Tuseddu, Stelvio e Otello Cresta, Natalino Mancini e Augusto Micheli, oltre a tanti altri. La prima gestione dell’attività fu affidata a Costanza (Maria) e Angelinetta Cresta, successivamente passò ad Augusto Avetti, poi a Elvira Fausti. Nel 1963 approdò a gestire il negozio Luigino Moscatelli, che insieme a Peppina e a suo figlio lo ha condotto fino al raggiungimento della pensione. Da allora fino ad oggi ci hanno pensato Massimiliano e Patrizia a portare avanti l’attività. «Che dire – scrive Piccinini – un pezzo di storia che termina una bellissima storia fatta di rapporti umani, di disponibilità, di generosità, di onestà e tanto altro. Oggi possiamo ringraziarli per tutto ciò che hanno donato a questo paese e anche ai forestieri, ai turisti che si sono fermati per un panino o una bottiglia di acqua. Massimiliano e Patrizia hanno avuto la sfortuna di perdere il loro unico figlio Roberto, un momento troppo triste e incancellabile dalla loro vita, sono riusciti ad andare avanti con una grande forza generosa, come sono loro del resto. Oggi siamo qua ad augurare a loro una buona vita e una buona pensione. Grazie di cuore».

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