La drammatica scia di lutti si allunga a Marmore, costretta a perdere un altro pezzo, dopo essere già stata duramente colpita nelle scorse settimane. Lunedì, purtroppo, se ne è andata infatti prematuramente Daniela Di Giuli, che con il fratello Danilo gestiva il ‘Break Bar’, l’unico nella frazione di Terni. Aveva 65 anni ed era malata da tempo.
Ancora dolore
Tanti i messaggi di cordoglio e affetto arrivati, anche via social, alla famiglia della donna, molto conosciuta a Marmore e ricordata per le sue doti umane, la sua discrezione e la sua positività non solo dalla propria comunità, ma anche da quanti, di passaggio, frequentavano il bar. Nel suo nome è stata organizzata una raccolta fondi il cui ricavato sarà interamente dedicato alla ricerca sul cancro. Il borgo in cima alla Cascata deve dunque fare i conti con un altro dolore: poco meno di una settimana fa, il 19 gennaio, se ne era andato improvvisamente Doriano Sabatini, colpito da un infarto a 71 anni. Nella stessa giornata era stato dato invece l’ultimo saluto a Ileano Conti, 79 anni, proprietario del ristorante ‘La Rocchetta’. A fine dicembre le morti di Laura Ostili, 60 anni, titolare di un negozio di abbigliamento, e dell’elettricista 59enne Massimo Virili, precedute ad ottobre da quella dell’imprenditore Raffaele Giocondi, proprietario dell’omonimo mobilificio, scomparso a soli 55 anni per complicanze legate al Covid. «Che anno triste – uno dei messaggi di cordoglio pubblicati su Facebook -, ci ha portato via molti giovani, molti vuoti incolmabili. Raffaele, Laura e Daniela. Il paese ha perso tre gioielli, tre persone squisite. Non ci rallegreranno più, ma resteranno impressi nei nostri cuori per la loro semplicità, per l’umanità, per il sorriso. Un pensiero doveroso anche a Doriano e Ileano».
