Indagini delle condizioni fitostatiche delle alberature ed esito. Ovvero la «criticità dello stato di conservazione di diverse piante», come attestato dal dottore forestale Gabriele Mocio: il risultato è che la Silca srl, proprietaria dell’area, si attiverà a stretto giro per l’abbattimento di un pino d’aleppo, un platano, un tiglio e tre carpini neri nella zona di villa Morandi, a Marmore, non lontano dalla cascata. In tal senso il sindaco Leonardo Latini ha firmato una specifica ordinanza: «Per i soggetti arborei abbattuti – si legge – dovranno essere impiantati specie forestali che meglio si adattano al sito in questione, al contesto naturalistico e vincolistico e caratterizzate da uno sviluppo in altezza e della chioma ridotto e da un’elevata adattabilità all’eventuale gestione continua». Tutto è nato dalla consegna di questo lunedì della documentazione da parte della Ingegneria Treebù Forestale, incaricata dall’amministratore della Silca (Vincenzo Noceta) per il check.
Terni, villa Morandi è stata venduta: presa per farne un museo