Nuova caduta e zero punti per Danilo Petrucci nel mondiale MotoGp. Il pilota ternano ha infatti terminato la gara a sedici giri dalla fine sul Twin Ring di Motegi, in Giappone: ad imporsi è stato Daniel Pedrosa in 46’50.767, poi Valentino Rossi e Jorge Lorenzo.
Disastro Giappone Un weekend senza spunti di rilievo per il ‘ducatista’ del team Octo Pramac Racing. Eppure la partenza era stata buona: Petrucci è riuscito – 17° posto in griglia – ad entrare nella top 10 (approfittando di un ottimo spunto allo start, recuperate ben sette posizioni nel primo giro). La gioia è breve, perché il ternano scivola poco dopo e chiude la gara senza punti: in precedenza Petrucci aveva agguantato l’8° piazza.
In classifica generale Petrucci è scavalcato da Cal Crutchlow: l’inglese, 6° al traguardo, va a quota 98, a più cinque sul pilota del team Octo Pramac Racing. Ad insidiare la 9° posizione di Petrucci sono ora Pol ed Aleix Espargaró: la battaglia continuerà il prossimo weekend sul tracciato di Phillip Island, in Australia.
Punti persi «Un peccato – l’analisi del ternano al portale ufficiale del proprio team – perché avevo iniziato molto bene, poi ho cominciato a sentire la moto che faticava molto a rallentare. Ho provato a superare Iannone ma non ci sono riuscito e, a quel punto, la gomma davanti ha iniziato calare. Non pensavo di cadere lì, ma appena ho lasciato i freni sono scivolato: mi dispiace perché stavamo facendo una gara onorevole e perché abbiamo buttato via dei punti preziosi. Stavo lottando con quelli davanti ma era difficile stare in piedi e forse ho chiesto troppo alla gomma anteriore anche se in frenata, durante tutto il weekend, non ho mai trovato il giusto feeling. Per fortuna non c’è tempo per pensarci: andiamo – conclude Petrucci – in Australia, non vedo l’ora di essere a venerdì».