Silverstone e la rimonta, questa volta non va per Danilo Petrucci. E non per colpa del ternano, capace di rimontare – era partito dalla 18° piazza – fino al 10° posto: Andrea Iannone perde l’anteriore nelle battute conclusive e ‘stende‘ anche il pilota del team Octo Pramac Racing. Vittoria di Andrea Dovizioso su Maverick Viñales e Valentino Rossi. Tra due settimane appuntamento sanmarinese sul circuito di Misano.
La caduta di Petrucci, fatale la scivolata di Iannone
Difficile risalita La partenza dalla 18° piazza non agevola il compito di Petrucci. Nelle prime tornate il ternano riesce sì a risalire la classifica, ma non troppo: per alcuni giri viaggia in 15° posizione, quindi a tredici giri dalla conclusione il ‘ducatista’ riesce a mettersi alle spalle i fratelli Espargaró (13°). Tra lui e la top ten ci sono Rins, Bautista e Iannone.
Iannone superato, ingresso nei dieci Il ‘derby’ italiano per la 12° piazza vede Petrucci avere la meglio. La rimonta del pilota di Terni non finisce qui, perché a sette tornare dalla bandiera a scacchi arriva l’ingresso nella top ten. Troppo lontano (oltre sette secondi) Rins per sperare in un ulteriore miglioramento.
Petrucci a Silverstone (foto Pramac Racing)
La caduta Poi all’improvviso ecco l’errore di Iannone che coinvolge anche Petrucci: il ternano viene centrato dal ‘collega’ – perde l’anteriore in curva – e vede la sua gara terminare a pochi giri dal termine (in graduatoria resta così a quota 75, in 10° posizione). Nel contempo Dovizioso ha la meglio su Viñales e Rossi, ottenendo un nuovo successo stagionale: è lui il leader del mondiale.
«Mi ha fatto paura» «Un vero peccato. Ho fatto – il commento di Petrucci – una buona gara dopo una partenza difficile. Sono riuscito a recuperare posizioni e stavo lottando per la top 10. Purtroppo nel finale Iannone mi ha mandato giù, è stata una caduta che mi ha fatto paura. Ma devo pensare a Misano e non vedo l’ora di essere nel mio Gp di casa».
