Narni, Guadamello: quel fontanile perduto racconta una storia antica

‘Montagne Misteriose’ alla scoperta di luoghi insoliti e poco conosciuti del territorio. L’ultimo viaggio a GrottaMurella

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di ‘Montagne Misteriose’

Ci troviamo a Guadamello, nella periferia della campagna narnese, tra un fitto canneto e coperto da rovi. Dopo un ipotetico crollo è rimasto ciò che si suppone sia una cisterna romana di una villa che sorgeva nell’area conosciuta come GrottaMurella. I reperti che attestano questa villa romana sono oggi conservati al museo Eroli di Narni. Non sappiamo con certezza se questa fosse sempre stata una fontana o sia vera la storia di questo crollo, ma i canali per trasportare l’acqua ci dimostrano che effettivamente si tratta di un manufatto di epoca romana.

La copertura voltata a botte fa supporre la sua origine romana. Ma è il canale dell’acqua, con volta a cappuccina, che ci regala la conferma delle sue origini. L’acqua proveniva da due distinti condotti. Ma dove nascono le sorgenti ed i bottini dell’acqua è un mistero. Ad oggi la fonte è prosciugata, questo perché magari è dovuto alla costruzione di altre due fontane più moderne. Probabilmente è stata riutilizzata come lavatoio fino alla costruzione delle nuove fonti poste a monte, ma le sue origini restano un mistero.


IL VIDEO DI ‘MONTAGNE MISTERIOSE’ (CLICCA QUI PER ISCRIVERTI AL CANALE)


LE FOTO DI ‘MONTAGNE MISTERIOSE’

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