Narni: «L’assessore non era eleggibile»

Gianni Daniele, presidente di ‘Tutti per Narni’ e candidato a sindaco accusa Silvia Bernardini: «Aveva un vecchio debito tributario»

Condividi questo articolo su

di Gianni Daniele
Presidente di ‘Tutti per Narni’

Nella prima seduta consiliare del De Rebotti bis abbiamo assistito ad uno stravolgimento dei punti all’Odg indicati nell’art.3 del regolamento del consiglio comunale che impone prima la certificazione di eleggibilità dei candidati eletti consiglieri e successivamente la nomina tra questi degli assessori.

Infatti si era precedentemente proceduto alla nomina degli assessori, che erano risultati eletti, senza che il consiglio comunale ne abbia votato la eleggibilità come consiglieri. Ci sembra di ricordare che è la prima volta ciò si verifica da quando esiste la legge dell’elezione diretta dei sindaco.Infatti prima si assumeva la carica di consigliere e poi si veniva nominati assessori.

Qualcuno potrebbe dire: e allora? Allora noi di Tpn denunciamo questa “furbata”, apparentemente insignificante, perché contrasta la trasparenza che è uno dei principi, trasparenza e legalità, ai quali sempre deve essere ispirata la azione amministrativa.

Apparentemente: in realtà questo escamotage e ciò è per noi molto grave da un punto di vista politico ed etico, serviva, come poi abbiamo scoperto, a provare a non divulgare la notizia che la neoassessora Silvia Bernardini al momento della sua elezione a consigliere nella lista De Rebotti aveva un debito tributario, vecchio di anni, già iscritto a ruolo di oltre ottomila euro per IMU e tasse scolastiche pregresse non pagate, debito estinto solo il 20 di giugno allorché già eletta, ma non ancora proclamata consigliere si apprestava a ricevere l’incarico da assessore.

Non è certo un bel biglietto da visita , specie per chi ha precedentemente ricoperto importanti cariche istituzionali e sa quanto sia importante per gli enti incassare a tempo debito e in tempi non sospetti le imposte.

Al di là del fatto se in questo comportamento sia o meno riscontrabile un reato amministrativo, credo che tutti possano immaginare come sarebbe finita la vicenda in un paese nomale al momento della diffusione pubblica della notizia. Questo noi chiediamo.

E pensare che quando per i primi avevamo riconosciuto la vittoria di De Rebotti gli avevamo anche suggerito di scegliere bene la squadra di governo. Se il buon giorno si vede dal mattino giudicate voi.

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli