Narni Scalo, pusher 30enne in manette

L’uomo, originario di Napoli, aveva in casa cocaina, hashish e marijuana: droga destinata ad una clientela per lo più narnese. Arma in campo

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I carabinieri del comando stazione di Narni Scalo, coordinati dal maresciallo ordinario Simone Liberati, hanno arrestato un 30enne originario di Napoli (P.V. le sue iniziali) – disoccupato e incensurato – per detenzione di droga ai fini di spaccio.

Il controllo

Le manette ai polsi dell’uomo, residente a Narni centro, sono scattate mercoledì a seguito di un controllo che ha fatto inizialmente emergere il possesso di un grammo di cocaina da parte del soggetto. Evidentemente nervoso dopo la scoperta dei militari, il 30enne ha finito per destare altri sospetti in ragione del nervosismo palesato e delle risposte piuttosto evasive alle domande poste dai carabinieri dello scalo.

Droga pronta per la vendita

E infatti a casa – dove è stata messa in atto la successiva perquisizione – aveva altri 50 grammi di cocaina, 100 di hashish e 10 di marijuana. Tutta droga già suddivisa in dosi e pronta per la vendita – diversi i clienti proprio a Narni -, sequestrata insieme ad un bilancino elettronico di precisione e 150 euro in contanti. Scontato l’arresto in flagrante a cui giovedì pomeriggio ha fatto seguito la convalida di fronte al tribunale di Terni che ha applicato nei confronti del giovane la misura dell’obbligo di firma (in aula il vpo Catia Naldi aveva chiesto gli arresti domiciliari). Il 30enne, assistito dall’avvocato Giorgio Panebianco, ha patteggiato una pena di 6 mesi oltre a 2 mila euro di multa.

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