Vandali armati di vernice spray azzurra, all’assalto dei resti del Ponte di Augusto, uno dei beni storico-culturali più importanti del territorio di Narni (Terni). La scoperta – varie scritte (alcune delle quali decisamente sgrammaticate, che danno ulteriore cifra del’ignoranza all’origine) sui resti dell’imponente opera nella zona dello scalo – hanno mandato su tutte le furie cittadini, politici, istituzioni narnesi e non solo. Una la richiesta: che venga trovato il responsabile e che tutto ciò non si ripeta in futuro.
di Luca Tramini
Capogruppo M5s – Consiglio comunale di Narni
Quello che si è scoperto oggi (domenica 28 luglio, ndR) è un qualcosa di vomitevole. Questa mattina alcuni cittadini hanno segnalato che i resti del Ponte di Augusto, di oltre 2 mila anni fa, erano stati vittima di vili atti vandalici.
Un atto del genere non è una ‘bravata’, è un insulto ad uno dei simboli più belli e famosi di Narni, un ponte unico al mondo, una bellezza che ha ispirato pittori e poeti nei secoli passati. Quello che è successo è un insulto a tutto il nostro territorio. Solitamente non mi permetto mai di insultare qualcuno ma ora mi rivolgo direttamente a te che hai compiuto questo atto vomitevole: beh vorrei dirti che sei un imbecille, ignorante, cretino, deficiente e capra! Puoi anche cercare tutti i sinonimi che vuoi, perché solo una persona senz’anima e disumana poteva fare una cosa del genere.
Solo rabbia e schifo, spero veramente che il criminale che ha fatto questo scempio possa leggere queste parole ed abbia almeno la dignità per presentarsi alle forze dell’ordine e autodenunciarsi. Poi, perché fare una schifezza del genere, per cosa? Sentirsi grande? Sentirsi un fenomeno? Farsi bello con gli amici? Mi piacerebbe veramente sapere cosa gli può essere passato per la mente, che ragionamento avrà fatto per dire, ‘sì è una buona idea, facciamolo’.
Ho già inoltrato la segnalazione agli organi competenti, perché un gesto del genere non è una ‘ragazzata’: è un crimine e come tale confido che venga trattato. Inoltre farò immediatamente richiesta al consiglio comunale per poter installare un impianto di videosorveglianza per quell’area, un bene così prezioso non può non essere sorvegliato.
