Natale a Terni, mirino su vivacità ambientale

Dopo TerniOn a palazzo Spada ci si inizia a muovere per le festività natalizie: urgente variazione di bilancio. Progetto ‘acqua, luci, magia’ 2019 da 58 mila euro complessivi

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Natale di Terni, acqua, luci, magia’. È il nome del progetto legato agli eventi natalizi 2019 in città: le iniziative in largo Frankl, il classico mercatino, le luci per il centro e il villaggio di Babbo Natale per i bambini ne fanno parte, come ulteriori manifestazioni singole che saranno rese note nelle prossime settimane. Fatto sta che a palazzo Spada, conclusa TerniOn, ci si inizia a concentrare su ciò che verrà a stretto giro: in tal senso c’è subito un’urgente variazione di bilancio a quattro zeri a causa della complessità organizzativa e soprattutto delle tempistiche molto ristrette. Si parla di un investimento da circa 58 mila euro: l’arco temporale interessato va dal 29 novembre 2019 al 6 gennaio 2020.

LA CARTA DEI VALORI PER IL NATALE: TUTTE LE IDEE ED IL PROGETTO

Le intenzioni. Fondazione e CamCom ci sono

Della questione se ne stanno occupando in prima battuta il vicesindaco – assessore alla cultura – Andrea Giuli, il collega al commercio Stefano Fatale e la dirigente delle attività finanziarie Stefania Finocchio per quel che concerne i flussi economici dell’amministrazione. Si parte dalle intenzioni che, in linea di massima, sono le ‘solite’ in questi casi: «Rilanciare e riposizionare l’evento di Natale anche in chiave turistica, rendendolo attrattivo, non solo per i residenti, ma anche per i turisti, in modo da offrire loro un’altra idea per la vacanza natalizia alternativa nel panorama umbro e nazionale». L’obiettivo è «innalzare il livello merceologico ed estetico, nonché la vivacizzazione ambientale». Coinvolti – una sorta di cabina di regia come avvenuto per TerniOn – la Camera di Commercio e la fondazione Carit: i contributi sono rispettivamente di 8 mila euro (lordi, finanziamento spettacoli videomapping) e 22 mila euro.

La fretta, i fondi e la Carta dei valori

Da cosa deriva questa urgente variazione di bilancio? Perché c’è il bando pubblico da portare avanti – spicca quello legato all’organizzazione per l’allestimento delle festività natalizie – in vista del 29 novembre, la deadline indicata per la funzionalità degli eventi. E dunque occorre avere un quadro chiaro delle risorse a disposizione per la pubblicazione degli avvisi: «Nel bilancio 2019-2021 approvato – spiega la giunta – per I’annualità 2019 non risulta sufficiente lo stanziamento derivante dall’utilizzo dei proventi per manifestazioni e visti i tempi ristretti per le procedure è necessario procedere urgentemente ad una variazione del bilancio». La cifra è di 20 mila euro ed è necessaria per la copertura delle altre spese previste. Il Comune inoltre mette in campo 8 mila euro per economia di gestione. C’è la novità ‘Carta dei valori’: si tratta di un parametro di convergenza e sistema valoriale tra ente e stakeholder.

I criteri per gli eventi: green friendly, multisensorialità

Nella ‘Carta dei valori’ sono indicati i criteri da seguire per la realizzazione degli eventi. La lista è lunga: «Creazione da parte della cittadinanza di un decoro urbano tematico dei balconi, terrazze, vetrine, ispirandosi, anche, alle luci d’artista, invero l’ideazione di punti e postazioni (fiori, decori, luci) belle da vedere e da fotografare, quale attrattiva turistica, per un futuro tour delle luci d’artista (visita guidata); la realizzazione delle tradizionali luminarie natalizie che singoli cittadini, condomini,  commercianti o associati o comitati/associazioni di via intendano realizzare per abbellire le proprie vie e/o punti vendita, con una sostanziale uniformità degli addobbi luminosi nelle vie e piazze del centro, di anno in anno da individuare, al momento per il Natale 2019 l’indicazione è di luci calde, di una colorazione oro e inserti blu; realizzazione di un mercatino di Natale, tipico, ai ‘piedi’ della cometa più grande del mondo, largo Frankl, creando l’atmosfera multisensoriale (vista=decoro natalizio, olfatto=vin brulé, tatto=tappeto rosso, udito=filodiffusione musiche natalizie, gusto=sapori della tradizione); prediligendo soluzioni green friendly (a basso impatto ambientale ed energetico, prediligendo prodotti a km 0), accessibilità per tutti e secondo i principi dell’economia collaborativa; la Bottega del Grinch, con l’angolo del baratto e del riciclo e del dono per chi non può comprarli, nella logica del non spreco e della solidarietà; il villaggio di Babbo Natale, per i bambini, pensato e realizzato, indicativamente con elfi, fate, gnomi, funghi e animaletti della tradizione natalizia (orsi polari, pinguini, omini di neve, renne, etc.); a ‘tema monografico’ annuale, selezionato e stabilito annualmente dal tavolo della consulta permanente del turismo; con indicazione, per beneficiari di contributi pubblici,  di inserire all’interno delle singole iniziative, la predisposizione di servizi turistici, di soggiorno e turismo, nonché altre iniziative utili per il miglioramento della qualità delle proposte e delle offerte». Tra gli elementi delle proposte viene indicato un mercatino natalizio in largo Frankl dal 24 dicembre al 29 gennaio: «Posizionamento, compatibilmente agli spazi e senza pregiudizio delle altre attività ivi presenti e delle abitazioni private, di un minimo di 12 casette in legno, ciascuna di dimensione non superiore a 3 metri di profondità x 4 metri di fronte, aventi caratteristiche e atmosfere simili a quelle abitualmente utilizzate per analoghe iniziative nel Trentino-Alto Adige».

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