Novelli, soci in arrivo: «Regione dia i fondi»

Le notizie, per i lavoratori di Terni e Spoleto, arrivano dal Coordinamento del Gruppo: «Manca un milione e mezzo del Piano sviluppo rurale»

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Tra giugno e dicembre il gruppo Novelli registrerà l’ingresso di nuovi partner e presto potranno essere pagati gli stipendi arretrati al personale, visto che sarebbe imminente lo sblocco del credito Iva – fino ad oggi bloccato – e darebbe ossigeno al gruppo e ai dipendenti.

Il Coordinamento Le notizie sono state date, ai rappresentanti dei sindacati, da Alberto Alfieri, in rappresentanza del Cda del gruppo Novelli e l’occasisone è stata offerta dalla riunione del Coordinamento del gruppo – organizato in vista del vertice al Mise del 27 aprile prossimo –  nel corso del quale, fanno sapere i sindacati, loro hanno «evidenziato che l’azienda in questi anni ha avuto continuità produttiva e societaria anche grazie ai sacrifici dei lavoratori e pertanto in un processo così delicato, insieme ai lavoratori rivendicano la necessità che le scelte di assetti societari futuri debbano essere costantemente monitorate attraverso incontri che portino alla condivisione del percorso e delle strategie attraverso un’attenta informazione preliminare onde evitare di essere solo chiamati a ratificare soluzioni finali non discusse e non condivise».

La Regione Alberto Alfieri, però, avrebbe detto anche altro: «Ancora ad oggi – raccontano i sindacati – risultano non essere arrivati i fondi del Piano sviluppo rurale della Regione Umbria, ammontanti a circa 1,5 milioni, indispensabili per essere reinvestiti negli allevamenti». E per questo gli stessi sindacati fanno sapere che «con preoccupazione sollecitiamo la Regione Umbria affinché, in maniera rapida e costruttiva, assolva agli impegni».

Il presidio Come già previsto per la riunione già vonvocata e poi rinviata, una delegazione di lavoratori effettuerà un presidio davanti al Mise il 27 aprile prossimo, dalle 17 alle 20.

La replica La Regione dell’Umbria ha risposto a stretto giro ai sindacati: «In merito alle preoccupazioni espresse sulle risorse regionali destinate al gruppo Novelli, la Regione Umbria conferma l’ammissione dell’azienda ai contributi e informa che è a cura dell’azienda ottemperare alla procedura di rendicontazione degli investimenti oggetto di contributo, così come, da notizie informali, risulta stia avvenendo in questi giorni».

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