Orvieto, i ladri si scusano: ai domiciliari

Erano stati arrestati giovedì dagli agenti della polizia stradale di Orvieto che li avevano sorpresi a rubare dalle auto in sosta lungo l’A1

Condividi questo articolo su

Il giudice del tribunale di Terni, Massimo Zanetti, ha convalidato l’arresto dei due napoletani – il 47enne Antonio Elefante e il 36enne Rosario Martinelli, entrambi residenti a Melito (Napoli) – eseguito giovedì dagli agenti della polizia stradale di Orvieto, coordinati dal dirigente Stefano Spagnoli.

Gli ‘strumenti’

I due – gravati da numerosi precedenti – erano stati sorpresi a rubare dalle auto in sosta nella stazione di servizio ‘Fabro sud’. Con loro avevano anche la refurtiva sottratta ad ignari viaggiatori in altre aree di sosta della zona. Fra gli strumenti utilizzati, e sequestrati dalla polstrada, una sorta di telefono ‘mascherato’ per inibire i segnali dei telecomandi usati dai proprietari per chiudere le autovetture.

Ai domiciliari

Venerdì in udienza i due – assistititi dall’avvocato Stefano Colalelli – hanno ammesso le proprie responsabilità, scusandosi per quanto compiuto. Il giudice, a seguito della convalida e su richiesta del pm Cinzia Casciani, ha applicato nei loro confronti la misura degli arresti domiciliari a Melito di Napoli.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli