Commozione, unità, raccoglimento all’ospedale di Foligno in memoria di un piccolo paziente, affetto da sindrome di Down ed encefalopatia ipossico – ischemica deceduto nel mese di maggio del 2023. Nel corso della sua breve vita, il bimbo più volte è stato costretto a ricorrere alle cure dei sanitari della struttura complessa di pediatria dell’ospedale San Giovanni Battista a causa di episodi infettivi e, nel corso del tempo, si è creato un sentimento di profondo affetto, empatia e umanità tra gli operatori, il piccolo e i genitori che con grande forza e coraggio gli sono sempre stati accanto con infinito amore.
L’amore, la gentilezza, la comprensione
Un legame difficile da spezzare tanto che professionisti del reparto diretto dalla dottoressa Beatrice Messini hanno voluto apporre una targa in sua memoria alla presenza dei genitori e del diacono del presidio ospedaliero con una iniziativa immediatamente approvata e sostenuta dalla direzione strategica aziendale della Usl Umbria 2, dalla direzione del San Giovanni Battista e dalla direzione del dipartimento materno infantile. «Ricordiamo con affetto un bambino speciale che ci ha insegnato, a modo suo, il vero senso della vita e della tenacia, ma voglio anche ringraziare anche un’altra persona speciale, anzi super speciale: la mamma che con straordinaria forza, determinazione e soprattutto con tanto amore gli è stata sempre accanto», ha affermato la dottoressa Messini. La direttrice del reparto di pediatria ha concluso il suo intervento citando una frase del racconto ‘Il Piccolo Principe’ di Antoine de Saint-Exupéry: «Non si vede bene che con il cuore, l’essenziale è invisibile agli occhi. L’amore, la gentilezza, la comprensione sono elementi fondamentali che vanno al di là della superficie esteriore e che possono essere apprezzati solo attraverso una percezione profonda».