Ospedale Terni, struttura complessa cardiologia: via libera per Giuseppe Ambrosio

Conferimento dell’incarico di apicalità ad interim per il professore ordinario. Entra dal 15 febbraio

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di S.F.

Azienda ospedaliera di Terni, prime novità dopo la delibera di giunta regionale sulla riorganizzazione generale nel mondo sanità. Il dg Andrea Casciari ha firmato martedì la delibera per il conferimento dell’incarico di apicalità ad interim della struttura complessa di cardiologia a direzione universitaria: via libera per il professore Giuseppe Ambrosio, ordinario di cardiologia.

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Andrea Casciari

Il perché

Tutto è nato il 20 dicembre scorso quando l’università degli studi di Perugia ha proposto l’affidamento ad Ambrosio – è ordinario di cardiologia del dipartimento di medicina e chirurgia in convenzione con l’azienda ospedaliera perugina – all’ospedale di Terni. Il 16 gennaio il Santa Maria ha chiesto l’autorizzazione a procedere per l’incarico aggiuntivo di apicalità ad interim «in attesa dell’espletamento delle procedure di individuazione della apicalità universitaria, considerato che detta struttura complessa risulta vacante dal 1° gennaio 2018». Il semaforo verde dalla Regione è giunto il 23 gennaio sulla base del provvedimento generale di programmazione della rete ospedaliera del 28 dicembre 2023 e delle modifiche al protocollo generale contenute nel documento del 30 gennaio 2024.

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Ambrosio (foto azienda ospedaliera di Perugia)

Conseguenze

Il professor Giuseppe Ambrosio viene quindi «immesso nell’attività assistenziale di questa azienda ospedaliera, con incarico ad interim di direttore della Sc a direzione universitaria di cardiologia prevedendo lo svolgimento della relativa attività al 50% dell’orario a decorrere dal 15 febbraio 2024, con conseguente rimborso delle spettanze all’azienda ospedaliera di Perugia». Cessano così gli effetti della delibera del 2020 che conferì l’incarico di sostituzione di direttore ff dell’area interessata. Firmano anche la responsabile del procedimento Donatella Calandri e la dirigente alle risorse umane Maria Rita Bruscolotti.

 

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