Palestre Provincia Terni, solo un’offerta

Zero offerte per l’Itis e le altre a Terni. L’unica a farsi avanti è la Polisportiva Narnia 2014 per il lotto delle strutture narnesi

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di S.F.

Una procedura brevissima, non più di dieci minuti. Perché per i minibandi delle palestre – gestione della Provincia – del territorio ternano si è fatta avanti solo una polisportiva dilettantistica, la Narnia 2014 di Roberto Pernazza: l’unica aggiudicazione – provvisoria, da prassi in attesa delle verifiche conclusve – nel pomeriggio di giovedì è per loro. Si prendono il lotto 3 per un’offerta complessiva di 315 euro sui 300 della base d’asta, dal 1° novembre al 30 giugno 2020. Tutto a vuoto il resto.

I MINI BANDI PER IMPIANTI PROVINCIA

L’apertura

L’apertura

A palazzo Bazzani il presidente di commissione Giovanni Maggi e il segretario David Nicchi – il rup è il dirigente Maurizio Agrò – non ci hanno messo molto ad aprire l’unica offerta pervenuta per il lotto comprendente il palazzetto dello scientifico Gandhi, dell’istituto geometri e del commerciale allo Scalo: rialzo del 5%, nessun concorrente e aggiudicazione provvisoria. Deserte le gare per l’Itis, la struttura del Casagrande, dell’Angeloni di Terni e la palestra dell’Itc di Amelia.

INTANTO IL COMUNE METTE UNA PEZZA SULLE LORO

Il Clt al palaItis

Trattative

Una delle opzione rimaste sul tavolo è quella legata alle trattative dirette per l’assegnazione delle altre palestre. C’è un problema. Quantomeno deve essere fatta sulla base del minibando andato deserto. Ed è utopico pensare che qualcuno possa accettare alle condizioni messe ‘nere su bianco’ dalla Provincia: per le associazioni il problema resta. In rappresentanza della Narnia 2014 c’era anche Silvano Perotti, responsabile della sezione volley.

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