Il presidente dell’ente Giampiero Lattanzi ne aveva fatto cenno in occasione della consegna delle chiavi della ‘Cupola’ all’Asd Interamna basket: «Nei prossimi giorni speriamo di darvi buone notizie attraverso un progetto che vede un impiego plurimo, non solo per il pattinaggio». E così è stato: martedì è stata firmata la determina dirigenziale 112 per l’affidamento del pattinodromo ‘Pioli’ alla Ternana fino al 13 novembre 2044.
LE SPERANZE PER IL PIOLI
PATTINAGGIO A TERNI, L’SOS DI ALESSIO ROSSI
Il pattinodromo Pioli
La risoluzione
Il via libera alla proposta della società di via della Bardesca arriva in seguito alle due gare andate a vuoto e l’avvio della trattativa diretta per l’affidamento in concessione con l’obiettivo di riqualificare l’area. E, in questo modo, renderla fruibile agli sportivi del territorio: mirino in particolar modo sul classe 2000 Alessio Rossi dell’Euro Sport Club Terni che, nei giorni scorsi, era tornato a farsi sentire per la mancanza di impianti dove potersi allenare. Perché fino al 2044? In sostanza è stata allineata la data rispetto all’Unicusano Training center, già in gestione alla Ternana. Il direttore dell’area tecnica della Provincia, Maurizio Agrò, ha giudicato l’offerta rossoverde «rispondente ai criteri tecnici ed economici posti a base delle procedure risultate deserte».
L’ULTIMO BANDO A VUOTO
I TENTATIVI DI AFFIDAMENTO
Tagliavento con Lattanzi
Si firma
La convenzione tra Provincia e Ternana è in mano a Catia De Santis, il Rup della procedura, e Pasqualino Burgo in qualità di direttore dell’esecuzione dell’atto. Per ora è stato accertato il canone relativo al triennio 2021-2023 per complessivi 7.194 euro. Non resta che attendere la firma, l’avvio della riqualificazione e il ritorno in pista degli atleti. Il canone annuo offerto da via della Bardesca e accettato da palazzo Bazzani è di 2.600 euro l’anno.
