Pd Terni: «Passerà, adesso rigeneriamoci»

Il responsabile della comunicazione della segreteria comunale commenta l’esito del voto: «Sconfitta netta, serve rinnovamento»

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Il destino del Pd, ternano e non solo, è uno dei principali interrogativi lasciati sul campo dall’esito – per larga parte atteso – del voto amministrativo a Terni. Un partito che, dopo i ‘fasti’ del passato, si è fermato addirittua al di sotto del 13% ed è stato tagliato fuori dal ballottaggio. Ora, per forza di cose, dovrà cercare una nuova strada da seguire.

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Andrea Agnetti

«Colpa delle tensioni interne» «A Terni la sconfitta non è di Paolo Angeletti, al quale deve andare il nostro ringraziamento, ma del Pd che dopo anni di difficoltà nella maggioranza al Comune si Terni e le divisioni alimentate anche nella definizione del percorso per le candidature e le liste, non poteva che concludersi con un mandato all’opposizione…»: dopo questa ‘sferzata’ della presidente della Regione Catiuscia Marini, che su facebook lunedì di buon mattino ha dato la colpa del pesante esito al Pd stesso, a parlare ora è la segreteria ternana del partito attraverso il responsabile della comunicazione politica Andrea Agnetti.

«Risultato netto» «Il risultati elettorali per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale di Terni – scrive in una nota – sono chiari. Dati che penalizzano il Pd di Terni e la coalizione di centrosinistra. Riconosciamo la sconfitta, l’esito elettorale e la regolarità dello svolgimento del voto e ci congratuliamo con le forze politiche che hanno prevalso e che si confronteranno nel secondo turno, al ballottaggio. Già da ora e nei prossimi giorni cercheremo di compiere un’analisi onesta, profonda e autocritica rispetto a questi risultati elettorali».

«Dobbiamo rigenerarci» «La nostra – aggiunge Agnetti – sarà un’opposizione ferma, rigorosa e civile, estremamente vigile e senza sconti politici per nessuno, con al centro sempre l’interesse collettivo dei cittadini e della città di Terni. Questo che stiamo vivendo è solo un passaggio politico difficile, ma assolutamente transitorio e reversibile. Il Partito Democratico di Terni è davanti ad una svolta epocale, quale quella di rinnovarsi e rigenerarsi al suo interno per tornare ad offrire in tempi brevi una valida offerta politica, culturale e amministrativa alla città di Terni. Ringraziamo tutti i nostri elettori, Paolo Angeletti nostro candidato sindaco, i nostri candidati in consiglio comunale, i nostri alleati della lista ‘Terni Immagina’ e tutti coloro che in questo mese di campagna elettorale hanno dato sè stessi per portare alta la bandiera Democratica».

 

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