di P.C.
La vendetta è servita. Quella della piazza, del Curi, e un po’ anche della dirigenza del Perugia, che aveva digerito con amarezza l’addio di Alessandro Nesta, appena tre mesi fa. Ora si prendono il lusso di batterlo e metterlo seriamente a rischio su quella panchina che lui aveva abbracciato come ‘salto di qualità’ dopo aver mollato quella del Perugia.
La partita
Nesta viene annichilito dal suo vecchio compagno Massimo Oddo, che presenta una squadra meglio messa in campo ma soprattutto più affamata. Una squadra capace di scrollarsi di dosso pure il momentaneo vantaggio ciociaro, dopo appena due minuti, provocato da una sfortunata autorete. È qui che si capisce che il Perugia la vincerà. Perché non appena la palla entra in porta i giocatori anziché disperarsi, anziché abbassare la testa, i giocatori vanno a riprendere il pallone e lo riportano al centro del campo, come se nulla fosse successo. E così la squadra ricomincia a macinare gioco.
La prima occasione è per Falzerano, che raccoglie una deviazione di Bardi su corner prova il tiro, ma la palla finisce alta. Poi ci prova Iemmello, ben servito da Fernandes, e stavolta Bardi deve superarsi per evitare il pari sul gran tiro del centravanti. Ma è solo questione di tempo. Il Grifo colleziona corner e occasioni. Al 15esimo la punizione di di Chiara sibila di poco alta sulla traversa. Passano cinque minuti e arriva il penalty. La foga porta Rosi a fiondarsi su un pallone dopo che Fernandes aveva seminato il panico nell’area avversaria. Haas è in ritardo e lo falcia. Dal dischetto Iemmello è freddo e spiazza Bardi.
Passano altri cinque minuti e arriva un altro rigore. Anche questo ineccepibile. Lancio a sinistra per Di Chiara che si fionda sul pallone, supera il diretto marcatore e prova a rimettere in mezzo con un pallonetto. Bardi interviene con una uscita da kamikaze e lo atterra. Il rigore è ineccepibile ma l’attenzione di tutti va proprio sul portiere che resta a terra privo di sensi. Per fortuna lo spavento dura poco, ma Bardi viene portato in ospedale per accertamenti.
Al suo posto entra Iacobucci ma l’esito del penalty è lo stesso. Sul finale di tempo si riaffaccia in avanti il Frosinone e guadagna un calcio di punizione, ma Vicario è bravissimo ad opporsi allo specialista Ciano.
Nella ripresa si ricomincia con lo stesso copione: il Perugia è in controllo, colleziona occasioni, ma non riesce a chiuderla. Prima Fernandes, poi Iemmello, liberato dallo stesso Spagnolo, ma Iacobucci neutralizza. A metà tempo la girandola dei campi. Nesta inserisce Iemmello, Oddo si copre con Christian Kouan per uno spento Dragomir. Ma è ancora il Perugia a menare le danze: qui è Di Chiara, straripante a sinistra, che sfiora la rete in diagonale dopo uno splendido uno-due con Buonaiuto. Poi un episodio che farà discutere: Ciano svirgola, Falasco a peso morto lo falcia. Poteva starci il rigore, Abbattista fa proseguire.
Oddo fiuta il pericolo e toglie Falasco, comunque dignitoso, inserendo Sgarbi. Poco prima Nicolussi per Fernandes. Falcinelli e Melchiorri restano in panchina e questo dice molto sulle potenzialità della rosa. Il finale è vissuto in apnea perché dopo tante occasioni sprecate il Perugia teme la beffa, ma ci pensa l’uomo dei gol importanti: Christian Kouan che gira in rete un cross perfetto di Falzerano e regala il tripudio al Grifo.
Oddo esulta. Nesta è perplesso. Vero che siamo a settembre, ma il Perugia, secondo in classifica, ha già sette punti in più del suo Frosinone.
La conferenza di Massimo Oddo
La conferenza di Alessandro Nesta
Secondo tempo
FINISCE 3-1 PER IL PERUGIA: NESTA BATTUTO
88′ – GOL DI KOUAN, IL PERUGIA LA CHIUDE
72′ – Sostituzione Frosinone: esce Tribuzzi, entra Trotta.
78′ – Ammonito Brighenti per fallo su Buonaiuto.
75′ – Sostituzione Perugia: esce Falasco entra Sgarbi.
72′ – Sostituzione Perugia: esce Fernandes entra Nicolussi.
71′ – Pericoloso Falasco: in area di rigore, frana su Ciano che aveva lisciato il pallone. Rischia il penalty.
68′ – Doppia occasione Perugia: Break Buonaiuto sulla fascia; il fantasista arriva al limite e prova il tiro, rimpallato, poi ci prova Di Chiara con un gran diagonale, la palla sibila fuori.
62′ – Sostituzione Perugia: esce Dragomir entra Kouan.
60′ – Sostituzione Frosinone: esce Haas entra Maiello.
52′ – Occasione Perugia: Fernandes ruba palla sulla fascia, cede a Iemmello che si libera del marcatore e spara in porta. Iacobucci in due tempi.
49′ – Sinistro di Fernandes palla di poco a lato.
Bardi in ospedale per accertamenti
Il portiere del Frosinone, che si è fatto male in occasione del secondo rigore, trasportato al Santa Maria della Misericordia per accertamenti. Non sembrano esserci particolari problemi comunque per lui: il ragazzo si è ripreso.
Primo tempo
Il primo tempo finisce 2-1 per il Perugia.
Cinque di recupero
45′ – Grandissima parata di Vicario sulla punizione di Ciano.
44′ – Ammonito Dragomir per fallo al limite su Tribuzzi.
34′ – REALIZZA IEMMELLO: 2-1 PERUGIA
Stavolta Re Pietro cambia angolo, ma il risultato è lo stesso.
33′ – Sostituzione Frosinone Al posto di Bardi entra Iacobucci.
Per fortuna dopo qualche minuto di tensione il portiere sembra star meglio, ma viene ovviamente sostituito.
Bardi è rimasto a terra e non si muove, è caduto male. Tensione al Curi.
27′ – RIGORE PERUGIA: BARDI FRANA SU DI CHIARA
Gran lancio sulla sinistra per il terzino che supera sulla corsa il diretto avversario aspetta l’uscita di Bardi e prova a superarlo con un pallonetto: la palla passa il giocatore no. È penalty.
21′ – RIGORE PERUGIA: REALIZZA IEMMELLO!
Fernandes provoca il panico nell’area ciociara, intervengono due difensori, ma la palla resta lì, si inserisce Rosi che prova ad andare verso la porta e viene falciato.
14′ – Proteste Perugia: scalciato un giocatore
14′ – Punizione Perugia: batte Di Chiara, palla alta di pochissimo.
12′ – Occasione Perugia: Gran tiro di Iemmello, liberato da Fernandes, Bardi si salva in corner.
10′ – Occasione Perugia: Falzerano raccoglie la palla dopo una deviazione di Bardi, prova il tiro di prima intenzione ma la palla finisce alta.
Sulla stessa azione trattenuta su Iemmello in area.
9′ – Buonaiuto inarrestabile, guadagna un corner con una cavalcata.
2′ – GOL DEL FROSINONE Sulla ripartenza, tiro di Paganini deviato da Falasco. Vicari beffato.
1′ – Occasione Perugia su schema che libera Di Chiara, ma l’arbitro ferma l’azione.
Frosinone in blu, Perugia in biancorosso.
Scontro fra campioni del mondo al Curi: partita ricca di significati vista la rivalità fra le due piazze e visto il recente passato di Nesta a Perugia.
Le scelte dei tecnici
Sgarbi convocato, ma non ce la farà ad essere in campo. Al suo posto Falasco centrale accanto a Gyomber. Fernandes e Buonaiuto dietro Iemmello.
Perugia-Frosinone: le formazioni
Perugia (4-3-2-1): Vicario; Rosi, Gyomber, Falasco, Di Chiara; Falzerano, Carraro, Dragomir; Fernandes, Buonaiuto; Iemmello.
Allenatore: Oddo.
Frosinone (4-3-1-2): Bardi; Brighenti, Capuano, Ariaudo, Beghetto; Haas, Gori, Tribuzzi; Ciano; Novakovich, Paganini.
Allenatore: Nesta.
