Perugia, iniziati i lavori sulla frana di Pretola

Parte la messa in sicurezza della strada che collega la frazione a Ponte Valleceppi. L’assessore: «Troveremo i soldi necessari»

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La scarpata rischiava di cedere, crollavano massi. La strada che da Pretola conduce a Valleceppi è da settimana sotto osservazione da parte della giunta comunale perugina che, nei giorni scorsi, ha avviato i primi lavori per la messa in sicurezza.

I lavori sulla strada

I lavori Dopo un’infuocata assemblea al cva, con cittadini arrabbiati per il rischio isolamento, nei giorni scorsi la giunta ha approvato la prima tranche di lavori di somma urgenza per risistemare la strada e garantire un collegamento tra le due frazioni grazie a un senso unico alternato. Costo dei lavori 332 mila euro, di cui 171 mila per la messa in sicurezza della strada, 45 mila per il monitoraggio della tratta ferroviaria e 17 mila per il coordinamento e la direzione dei lavori.

Rimborso Mentre con una delibera l’amministrazione ha dato mandato di chiedere a Regione e Umbria Tpl il rimborso del 50% della somma impegnata, dal momento che se non fossero iniziati i lavori sarebbe stato interdetto anche il passaggio dei treni, dall’altro lato l’assessore Francesco Calabrese ha assicurato che si troveranno le risorse necessarie per completare definitivamente i lavori sul tratto stradale. Servono circa 800 mila euro e in un paio di giorni, prima dell’approvazione del bilancio, si dovrà trovare il modo di far quadrare i conti.

I massi liberati dalla rete

Messa in sicurezza Intanto Calabrese continua a monitorare la situazione. «E’ impressionante – afferma – la quantità di materiale, anche massi, che si è liberata appena sganciata solo una parte della rete, che ormai non teneva più. L’impresa sta lavorando con il massimo impegno, da poter confidare si riesca ad anticipare e chiudere questo primo intervento ben prima di quel 20 maggio prudenzialmente previsto con l’affidamento dei lavori. Così da consentire la riapertura della circolazione sulla strada e la messa in sicurezza del passaggio dei treni Fcu oggi garantita da rallentamenti sul tratto e sorveglianza fissa e coordinata sul posto».

800 mila euro Dopo settimane di disagi per cittadini e residenti, con corse dei bus modificate e impossibilità di fare il tracciato diretto per raggiungere le due frazioni, un tira e molla con la Regione per la competenza dei lavori, ora l’amministrazione tira dritto. E Calabrese conferma: «Sul bilancio di previsione 2017, attualmente in Commissione, andrà inserito l’ulteriore stanziamento per procedere con l’intervento definitivo su tutto il versante, da realizzare entro l’anno, per riaprire stabilmente anche il doppio senso di circolazione».

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