Perugia, lunedì via alla Settimana della scuola

Il vescovo ausiliare monsignor Giulietti: «C’è grande desiderio di incontro con la chiesa»

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La ‘Settimana della Scuola’, inserita nella visita pastorale del cardinale Gualtiero Bassetti alle comunità parrocchiali delle unità pastorali, si terrà a Perugia dal 6 all’11 marzo. Promossa dall’ufficio diocesano per l’educazione e la scuola e dal servizio diocesano per l’insegnamento della religione cattolica, quest’iniziativa per il vescovo ausiliare Paolo Giulietti, «è un’opportunità per vivere un momento fecondo di confronto con il mondo della scuola in modo da approfondire le problematiche e avviare possibili collaborazioni tra chiesa e istituzione scolastica».

Gli appuntamenti Sarà una settimana nutrita di appuntamenti con incontri dedicati alle componenti vitali del mondo scolastico: studenti, docenti e genitori. In particolare, il cardinale e i suoi collaboratori incontreranno, annuncia monsignor Giulietti, «le rappresentanze studentesche, dei docenti e dei genitori presso i consigli di istituto. Ci saranno un incontro ristretto con i dirigenti scolastici e dei momenti aperti a tutti come il convegno ‘Educazione e Scuola’ e la rassegna-concorso di cori scolastici. La ‘Settimana della Scuola’ si concluderà con la celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Bassetti nella chiesa parrocchiale di Santa Lucia». Ma «la novità sono i diversi luoghi di confronto approfondito tra vescovo diocesano e mondo della Scuola, dove sarà possibile ascoltare chi ha qualcosa da dire sulla scuola, soprattutto a proposito del suo ruolo centrale in ambito educativo».

L’educazione La scuola, precisa monsignor Giulietti, «fatica ad educare, se lasciata sola. Per questo c’è bisogno di un’alleanza con le famiglie, le parrocchie e le realtà associative del territorio. Attraverso la ‘Settimana della Scuola’ la chiesa perugina da la sua disponibilità a sostenerne la funzione educativa e, nel contempo, intende manifestare il proprio desiderio di relazionarsi con essa per riuscire a raggiungere le finalità educative che le sono proprie. Oggi si educano i giovani se insieme si fanno progetti con loro e per loro. Nessuna agenzia educativa può fronteggiare da sola la forza della cultura mediatica, sempre più efficace nel determinare mentalità e scelte delle nuove generazioni».

La visita del cardinale Nel presentare l’evento il vescovo ausiliare coglie l’occasione per tracciare un ‘bilancio’ della visita pastorale del cardinale Bassetti (avviata nel 2014) per ciò che attiene all’incontro con il mondo della scuola, sottolineando che non si è mai registrato un episodio di ‘chiusura’ nei confronti della chiesa. «Abbiamo trovato solo porte aperte e grande desiderio di incontro. Le scuole hanno spesso insistito per essere visitate dal cardinale e questo ha creato anche qualche problema, perché in alcune unità pastorali gli istituti scolastici sono numerosi e il cardinale si è sottoposto a un impegnativo tour de force». Tantissimi sono stati gli incontri del cardinale Bassetti con gli studenti che l’hanno riempito di gioia. Particolarmente toccanti quelli con gli alunni delle scuole elementari e medie, che hanno consegnato al loro «carissimo don Gualtiero» lettere e messaggi di benvenuto.

 

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