Perugia Photo Fest, chiamata per il collage

Il miglior lavoro sarà scelto per il materiale informativo del festival, in programma il prossimo marzo

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Ancora dieci giorni di tempo (scade il 31 agosto) per partecipare alla rassegna Perugia Social Photo Fest – fotografia sociale e terapeutica – in programma il prossimo marzo a Perugia. Il tema: «The skin I love». Tecnica: collage analogico.

LA FOTOGRAFIA COME PSICOTERAPIA

La chiamata Il collage selezionato dalla giuria verrà utilizzato nella comunicazione ufficiale del Photo Fest e diventerà una delle immagini ufficiali della prossima edizione. I dieci collage ritenuti più interessanti faranno parte di una mostra collettiva che verrà esposta durante la manifestazione. Le opere saranno valutate dagli organizzatori in collaborazione con Francesca Belgiojoso, psicoterapeuta e artista esperta nell’utilizzo della fotografia nella pratica clinica che impiega il collage e le libere associazioni per raccontare nuove storie tra arte e psicologia. La partecipazione alla open call è gratuita e aperta a tutti i collagisti maggiorenni, emergenti e professionisti.

60 FOTOGRAFI PER IL TERREMOTO

Percorsi di cittadinanza attiva «Questa nuova call – ha commentato Antonello Turchetti, direttore artistico del Festival – permetterà a tutti i collagisti, emergenti e professionisti, di mostrare le loro opere e, ad alcuni di loro, di esporle all’interno di una manifestazione che solo in pochissimi anni è riuscita a creare un importante punto di incontro di persone, organizzazioni, artisti ed esperti del settore della fotografia sociale e terapeutica. Il Social Phest vuole sempre di più indagare le tematiche sociali attuali partendo dal basso, valorizzando i diversi linguaggi e sostenendo così percorsi di cittadinanza attiva».

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