Perugia, traffico in tilt: si corre ai ripari

Disagi e malumori, l’amministrazione corre ai ripari: rinviati i cantieri di Umbra Acque mentre il ‘piano-buche’ inizierà sulle strade più esterne

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Code chilometriche, clacson, strade interne intasate e raccordo completamente bloccato. Da un paio di giorni Perugia è ripiombata nel caos dopo la riapertura del cantiere lungo il tratto di E45 che va dall’uscita di Prepo a San Faustino.

La situazione del traffico sabato mattina

La situazione del traffico sabato mattina

Strade bloccate E così, sin dalle prime ore del mattino, le principali vie d’accesso alla città sono intasate. L’uscita di Piscille, via Assisana, l’uscita di Madonna Alta e tutta la zona dello stadio, ma anche all’interno con la strada che da Ponte San Giovanni collega a Monteluce, Ponte Rio e San Marco. E i lavori, comunica l’Anas, proseguiranno anche nei prossimi giorni, per la gioia degli automobilisti che, intasati nel traffico, non perdono occasione di postare su Facebook la propria indignazione per le ore trascorse in coda.

Nuovi cantieri E intanto, a partire da lunedì 26, l’Anas fa sapere i lavori di manutenzione straordinaria riprenderanno, con conseguenti e necessarie limitazioni provvisorie al transito. Sul raccordo autostradale Perugia-Bettolle, per consentire la prosecuzione dei lavori di ripristino della pavimentazione, il transito sarà consentito a doppio senso di marcia su una carreggiata tra Passignano e Tuoro, mentre lo svincolo di Passignano Ovest sarà chiuso in ingresso e in uscita in direzione Bettolle/Firenze.

Terni e Spoleto Per consentire gli interventi di ripristino di un giunto di dilatazione, sarà chiusa a Terni la rampa che collega la strada statale 675 ‘Umbro Laziale’ alla strada statale 3bis ‘Tiberina’ per i veicoli con provenienza Orte e direzione Perugia. Per contenere i disagi alla circolazione le lavorazioni si svolgeranno in orario notturno dalle 22:00 alle 6:00, nelle notti di martedì 27 e mercoledì 28 settembre. Sulla strada statale 685 della Tre Valli Umbre, per consentire i lavori di ripristino della pavimentazione, sarà chiuso lo svincolo San Chiodo/Spoleto alternativamente in ingresso e in uscita, nella fascia oraria compresa tra le 7:00 e le 18:00. In alternativa sarà possibile utilizzare lo svincolo di Montemartano fino al completamento dei lavori, previsto entro il 7 ottobre.

Riunione Mentre a palazzo dei Priori si cerca di trovare un rimedio contro le proteste esplose non solo via social netwok dei tanti automobilisti imbottigliati, la prima risposta del Comune arriva dopo un summit che ha visto sedere intorno a un tavolo oltre al sindaco Andrea Romizi e l’assessore alle infrastrutture Francesco Calabrese, il manager Dante De Paolis e i dirigenti degli uffici tecnici. «La collaborazione con Anas c’è», dicono dall’amministrazione, contando di tenere sotto controllo l’andamento dei lavori e prevedendo una chiusura del cantiere tra San Faustino e Prepo entro dicembre.

Il 'piano-buche' a Perugia centro

Il ‘piano-buche’ a Perugia centro

Umbra Acque Intanto, per non peggiorare le cose, i cantieri in programma dalla prossima settimana per i lavori di Umbra Acque non saranno aperti almeno fino a gennaio 2017, quando si spera che saranno finiti quelli sul raccordo. Soprattutto quelli previsti in alcune delle principali vie d’accesso alla città saranno prorogati per non ingolfare ulteriormente il traffico e, a meno che non ci siano interventi urgentissimi, tutti partiranno nell’anno nuovo. C’è poi la questione del Bulagaio, strada riaperta e poi richiusa più volte perché i il manto stradale era stato realizzato in modo non conforme. Anche questa vicenda saràaffrontata nel corso di una riunione con i vertici di Umbra Acque, rassicurano dal comune.

Piano-buche In agenda, però, gli automobilisti perugini devono anche inserire il piano di risanamento stradale del 2016 che prevede l’inizio, a partire dalla prossima settimana, del cosiddetto ‘piano-buche’ del comune. L’appalto è stato già assegnato e prevede bitumature, ripristini e adeguamenti i in ben 49 strade per un costo di un milione e mezzo di euro. Le zone interessate sono quelle di Perugia nord, centro e sud, la Pievaiola, la strada Tiberina nord e sud ma, anche in questo caso, per non intasare ulteriormente il traffico cittadino, l’amministrazione ha deciso che si inizierà dalle arterie più esterne, dal momento che in città stanno andando avanti anche i lavori per portare la fibra ottica in tutto il capoluogo.

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