di Giovanni Cardarello
Il Perugia di Formisano aveva a disposizione un’occasione d’oro per portarsi al terzo posto solitario nel Girone B della Serie C. Ovviamente vincendo il match dell’Adriatico che ha chiuso la 21° giornata. E l’ha colta in pieno, in modo cinico, passando in pieno recupero grazie ad un clamoroso autogol di Pasquale. Il match, fino a quel momento, nonostante la tanta intensità, qualche finezza pregevole e un paio di emozioni vere, era rimasto bloccato sul risultato ad occhiali. Finisce invece 0-1, un risultato che lancia il Grifo al terzo posto solitario mentre costringe il Pescara di Zeman al sesto posto. In sede di cronaca da segnalare anche la traversa di De Marco, il rigore parato da Adamonis, anche se Vergani calcia malissimo, la rete annullata a Sylla per fuorigioco millimetrico e il colpo di tacco volante di Cuppone che l’estremo difensore biancorosso, il migliore in campo, salva in angolo.
I padroni di casa sbagliano un rigore
Primo giro di palla è del Perugia, visibilità ridotta a causa dei fumogeni. Zeman schiera il suo classico 4-3-3 e recupera Plizzari e Brosco in fase difensiva e Accornero in attacco. Formisano conferma il 3-4-1-2 con Lewis subito titolare, Kouan e Iannoni a proteggere Santoro in attacco torna Seghetti dopo aver scontato due turni di squalifica. Al 5’ punizione di Santoro bloccata da Plizzari. Un minuto dopo Seghetti viene liberato in area, colpisce di testa ma la palla termina alta. Partita lenta ma molto combattuta ne sono testimonianza le quattro ammonizioni già comminate da Scarpa. Al 35’ primo vero squillo del match, Accornero arriva al limite, calcia secco verso la porta e Adamonis devia in angolo. Al 36’ traversa clamorosa del Pescara con un gran tiro dalla distanza di De Marco. Il Perugia si salva. Minuto 41’ ingenuità di Lewis che commette fallo su Accornero e causa calcio di rigore. Bravo Adamonis che ipnotizza Vergani ed in due tempi salva il risultato. Al 45’ Sylla colpisce di testa e supera Plizzari, ma commette fallo ed il gol viene annullato per carica su un difensore. Al 93’ la svolta del match, Di Pasquale interviene per anticipare Kouan ma è sfortunato, scivola e spedisce la palla alle spalle di Plizzari. Al 95’ espulso Iannoni per somma di ammonizioni. Dopo 7’ minuti di recupero finisce il match dell’Adriatico, Pescara-Perugia 0-1
Decide un autogol
Si parte subito forte con Merola che arriva al tiro ma Adamonis salva ancora. Al 49’ bella occasione per Seghetti che gira a rete ma il tiro viene deviato in angolo. Al 50’ Iannoni si immola su Accornero e salva la porta biancorossa. Al minuto 66’ gran tiro di Cancellieri che viene deviato in angolo a fil di palo. Replica Cangiano con un tiro di Merola ma la palla è alta. Al 70’ ancora pericoloso Cangiano che si accentra e tira, ma Adamonis para. Al 76’ preziosismo di Cuppone che gira di tacco a rete ma Adamonis gli nega la rete. Nei minuti finali Zeman mette in campo tutte le bocche da fuoco e i padroni di casa iniziano ad attaccare a testa bassa. Al minuto 82’ grande confusione dell’arbitro Scarpa che prima assegna una punizione a due in area ma poi, corretto dal quarto uomo, torna sui suoi passi. Al 91’ gran tiro di Cuppone ma la palla finisce a lato. Dopo 4’ minuti di recupero termina il match dell’Adriatico, Pescara-Perugia 0-0.
Tabellino e pagelle di Pescara-Perugia
Pescara (4-3-3): Plizzari 6,5; Floriani 5,5, Brosco 6, Di Pasquale 5, Milani 6 (77’ Moruzzi sv) ; De Marco 5,5 (64’ Squizzato 6), Dagasso 6,5, Franchini 5,5 (77’ Tunjov sv); Merola 6, Vergani 5 (51’ Cuppone 6,5), Accornero 5,5 (51’ Cangiano 6,5)
Non entrati: Aloi, Gasparini, Masala, Pierno, Staver, Tommasini
Allenatore: Zeman 5,5
Perugia (3-4-1-2): Adamonis 7,5; Lewis 5,5, Angella 6 (54’ Vulikic 6), Dell’Orco 6; Paz 6,5, Kouan 7, Iannoni 6, Cancellieri 6; Santoro 5,5 (68’ Torrasi sv); Seghetti 5,5 (68’ Cudri sv), Sylla 6
Non entrati: Abibi, Souarè, Polizzi, Viti, Bezziccheri, Giunti, Bartolomei, Yimga, Matos
Allenatore: Formisano 6,5
Marcatori: 93’ (autogol) Di Pasquale
Ammoniti: Dagasso (Pes), Milani (Pes), Accornero (Pes), Santoro (Per), Lewis (Per), Franchini (Pes), De Marco (Pes), Iannoni (Per)
Espulsi: Iannoni (Per)
Arbitro: Eugenio Scarpa di Collegno
Assistenti: Simone Biffi di Treviglio e Federico Fratello di Latina
Quarto ufficiale: Domenico Castellone di Napoli
