Pescara-Perugia 2-2, pari d’orgoglio

Grifoni recuperano il doppio svantaggio con l’uomo in meno e chiudono in nove, espulso anche Camplone

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di M.L.

Per come s’era messa la partita, poteva finire molto peggio. Il Perugia esce a testa alta dall’Adriatico di Pescara e dopo essere andato sotto per due volte e con l’uomo in meno (rosso a Comotto) riesce a riprendere gli abruzzesi. Visti gli altri risultati, hanno pareggiato tutte le squadre in corsa, è un punto prezioso che tiene il Perugia in piena corsa playoff. Il Perugia ha chiuso in nove, espulso anche Goldaniga nel finale e allontanato Campone per proteste.

Primo Tempo Il Perugia comincia subito forte, consapevole delle parole di mister Campone del giorno prima, gioco nelle mano dei grifoni e Pescara in attesa, pronto a colpire in ripartenza. Il primo quarto d’ora è avaro di occasioni e il ritmo è spesso spezzato da numerosi falli a metà campo. Al 25′ la prima vera occasione della partita è per i grifoni ma è un super Fiorillo che dice di no ad un ottimo colpo di testa di Ardemagni. Il Grifo continua a dettare i ritmi e deve subire diversi falli che costringono alle cure prima Ardemagni e poi Fabinho. Al 34′ sono gli abruzzesi a sprecare: Bjarnason non riesce a dare forza ad un buon cross di Melchiorri che aveva spiazzato la retroguardia biancorossa.

Secondo Tempo La ripresa comincia con un ritmo diverso e a favore degli abruzzesi che già nei primi minuti si dimostrano più aggressivi rispetto al primo tempo. Al 54′ arriva però l’occasione per il Perugia con Lanzafame ma niente da fare.

Rigore ed espulsione Un minuto dopo l’episodio che cambia copletamente la partita, Melchiorri lanciato a rete viene steso da dietro da Comotto, rosso per il difensore e rigore per il Pescara; Memushaj realizza. Il Perugia cerca subito la reazione, al 58′ va vicino al pareggio Verre ma proprio su un’azione d’attacco il Grifo si scopre e prende i raddoppio: Melchiorri con diagonale micidiale firma la sua doppietta personale.

Il Grifo non molla Il Perugia però dimostra caratteere e anche con un uomo in meno e due gol sotto, dopo qualche aggiustamento di Camplone, cercadi prendere campo soprattutto con il gioco sulle fasce. Da un’azione sulla destra di Verre, Ardemagni controlla e tira per il gol che riapre la partita. Il Grifo insiste e su una punizione dalla destra Verre controlla e trova il palo ma Goldaniga come un falco mette dentro per una pareggio insperato.

Finale È un chiusura d’orgoglio per gli uomini i Campne che viene allontanato dal campo ne minuti finali dopo il secondo rosso per i suoi, arrivato nei confronti di Goldanica per un intervento dubbio, il difensore prende prima il pallone, su Bjarnason. Perugia in nove fino al fischio finale per un pareggio che, visti i risultatati delle altre lo tiene a pieno ritmo in zona playoff e con un calendartio abbordabile.

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