Piediluco, ordinanza per pulizia aree verdi

Terni, il sindaco ha firmato l’atto per la bonifica e la manutenzione dei terreni lungo le sponde lacustri: «15 giorni per intervenire»

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Il lago di Piediluco

Pulizia e bonifica dei terreni dalle sterpaglie, vegetazione arbustiva incontrollata o qualunque altro materiale – coperture in lamiera in bidoni, contenitori ecc. – che «in relazione allo stato di evidente abbandono possono costituire un habitat ideale per l’insorgenza di inconvenienti di natura igienico sanitaria». Poi «potatura degli arbusti e dei rami delle essenze arboree che incidono sugli spazi pubblici». In sintesi è il contenuto della nuova ordinanza firmata dal sindaco di Terni Leonardo Latini per il mantenimento delle aree private a Piediluco lungo le sponde lacustri del centro abitato: il periodo di validità arriva fino al 30 settembre. «Chiunque ometta di provvedere a quanto ingiunto è assoggettabile alle sanzioni previste dall’articolo 650 del Codice penale, salva l’applicazione delle sanzioni previste dalle vigenti leggi e regolamenti comunali che vengono violati».

VERDE A TERNI, C’È PIÙ DI QUALCHE PROBLEMA

Lo stato attuale del campo Ponticelli

Le zone coinvolte

L’ordinanza è rivolta ai proprietari dei terreni lungo le sponde – focus particolare su orti e giardini – di fronte al parcheggio Ponticelli (l’impianto sportivo è in abbandono e nessuno lo vuole, come certificato dall’ultimo bando della Provincia andato deserto), corso Salvati e via IV Novembre: devono bonificare e pulire a proprie spese entro due settimane a partire dalla giornata odierna. Tutto ciò avviene in seguito ad un sopralluogo: «Sono state riscontrate situazioni di particolare degrado che interessano le numerose aree private in cui si evidenza uno stato di abbandono e comunque presenza di vegetazione ed arbusti infestanti, mancata cura del verde e delle essenze arboree e arbustive».

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