Posticipo Playoff di B: il Venezia non ci sta

Duro comunicato dei lagunari: «Decisione assurda». Lamentele per conseguenze tecniche e organizzative. Inzaghi, squalifica confermata. E arriva Ranocchia…

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Che il rinvio dei play off di serie B avesse avvantaggiato il Perugia era abbastanza palese, così come era fisiologico ci sarebbero stati malumori per i disagi arrecati a tifosi e addetti ai lavori. Ma sinceramente una reazione così veemente da parte del Venezia Calcio non era pronosticabile: sono furibondi e non lo nascondono, tanto da emettere un durissimo comunicato: «La decisione di posticipare i playoff della serie B, annunciata due giorni prima della prima partita dei playoff, è assolutamente assurda e sfortunatamente è un ulteriore autogol commesso da quello che un tempo era il movimento calcistico più importante del mondo». Per la cronaca, in prima istanza il Bari ha subito la penalizzazione di 2 punti. Si attende il ricorso.

Diamanti in azione contro il Venezia

Le motivazioni «Non esiste alcuno scenario che possa giustificare una decisione come questa: sapendo che qualsiasi decisione sul Bari avrebbe avuto un impatto sulla classifica finale e sull’inizio dei playoff – si legge sul sito ufficiale del Venezia – in qualsiasi scenario sano e professionale, doveva essere presa prima del termine della regular season. Invece il giudizio è stato ritardato assurdamente per 2 mesi fino ad arrivare addirittura a dopo l’inizio dei playoff. In un passato anche recente, sentenze simili sono state emesse in pochi giorni (vedi il Mestre in Serie C). Non è spiegabile come la decisione sia stata ritardata per oltre due mesi. Le tasse o vengono pagate in tempo o no. Punto».

«Far saltare le teste» «Il calcio italiano non può andare in questo modo – continua il comunicato – se ciò fosse accaduto in un’altra grande organizzazione, le teste sarebbero già state tagliate. Ci sarebbe stata una completa revisione della gestione esecutiva, ma qui, nel nostro mondo, sembriamo accettarlo come se fosse normale. Questa decisione ha un impatto molto ampio, ci sono squadre che non giocheranno per più di 2 settimane, società che stanno affrontando richieste di rimborso per biglietti già venduti, tifosi che devono rivedere i propri programmi».

Filippo Inzaghi

Disagi per i tifosi «In particolare, noi del Venezia Football Club, attendevamo gruppi di tifosi dall’Asia e dal Nord America che ora si vedono costretti a cancellare i propri biglietti aerei. Ovviamente il problema di fondo di tutto questo è assicurarsi che tutte le squadre siano obbligate a seguire lo stesso insieme di regole e le leghe devono garantire che tutte le squadre, anche nelle divisioni inferiori del calcio italiano, seguano di fatto quelle regole. Non è giusto che le squadre che seguono i regolamenti alla lettera, come fanno la maggior parte delle squadre del nostro campionato, siano messe in una condizione di svantaggio rispetto alle squadre che non le seguono e che vedano danneggiata la propria reputazione a causa degli atti di pochi».

Inzaghi resta fuori Ad aumentare il nervosismo dei lagunari anche il mancato accoglimento del ricorso contro la squalifica di Filippo Inzaghi: l’allenatore del Venezia non siederà in panchina durante il preliminare contro il Perugia, fissato per domenica 3 giugno alle 21.

Ranocchia con Nesta e Rubinacci (da Instagram)

Ranocchia a Perugia Intanto il Perugia prosegue ad allenarsi. Venerdì mattina gradita sorpresa a Pian di Massiano, dove è arrivato Andrea Ranocchia, passato a salutare Nesta, ma soprattutto Lorenzo Rubinacci, che lo allenò ad Arezzo, dopo che il difensore dell’Inter e della nazionale aveva fatto la trafila proprio nelle giovanili del Perugia, prima del fallimento. Intanto il Perugia ha reso noto il programma di lavoro. Confermata l’amichevole di domenica mattina, che però sarà chiusa sia alla stampa che ai giornalisti, per espressa volontà di Nesta, che vuole conservare il piccolo margine di vantaggio su Inzaghi, relativamente alle mosse tattiche. Aperto ai tifosi invece l’allenamento di martedì 29, ore 15. Lunedì giorno libero. La partenza per il ritiro dovrebbe esserci giovedì.

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