Racchette vincenti: tennis in festa a Terni

Appuntamento di fine anno al Clt tra bilanci, premiazioni e obiettivi: «2015 straordinario in ogni aspetto. Ora vogliamo ripeterci»

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di S.F.

Le targhe premio

Le targhe premio

«Siamo stati molto bravi, come mai accaduto prima. Perché il 2015 è stato straordinario per numeri, quantità di tornei e qualità delle prestazioni in campo». Numeri, sorrisi, premiazioni, ricordi, soddisfazione, commozione – per Luciano Moscatelli – e ottimismo per il 2016 alla ‘Festa del tennis’ 2015, che si è svolta giovedì pomeriggio nella biblioteca del Circolo Lavoratori Terni.

I numeri 38 i tornei organizzati nella provincia ternana nel 2015, con una media di 80-100 iscritti per ciascuno; il momento di maggior impatto e visibilità è stato il torneo di pre-qualificazione agli ‘Internazionali Bnl d’Italia’: 284 iscritti e record nazionale nel rapporto tra partecipanti e numero di tesserati. Un dato che nel 2016 potrebbe essere doppiato.

Stefano Lupi durante il ricordo di Luciano Moscatelli

Stefano Lupi durante il ricordo di Luciano Moscatelli

Dal 22 febbraio al 6 marzo 2016 infatti ci sarà un nuovo torneo di pre-qualificazione, ma con due sostanziali novità: la non concorrenza di altri ‘tabelloni’ a Roma e nelle Marche e, soprattutto, il montepremi da 20 mila – 11 per il maschile, 9 per il femminile – euro: solo al vincitore andranno 2 mila e 800 euro. La stima di Moscatelli e Ruello per il 2016 è di circa 450-500 atleti partecipanti, ben superiore all’edizione andata in atto quest’anno. Premiati nel corso della festa giocatori, tecnici, dirigenti, circoli ed ufficiali di gara che si sono messi in luce nel 2015.

Crescita totale Entusiasta Fabio Moscatelli nel descrivere il 2015 del tennis regionale: «Un anno straordinario. Mai come quest’anno possiamo dire che siamo stati bravi come Fit Umbria: a Perugia, ad esempio, hanno premiato la tennista ’03 Matilde Paoletti come atleta dell’anno della loro provincia. Il tennis umbro ha raggiunto risultati importanti nel 2015 e, per quel che concerne quello ternano, siamo sulla stessa scia: c’è stata una crescita sia qualitativa che quantitativa, che ha contribuito al raggiungimento delle 5 mila tessere raggiunte dal comitato regionale umbro».

La premiazione di Giulio Giulioli, miglior tecnico dell'anno

La premiazione di Giulio Giulioli, miglior tecnico dell’anno

«Secondi a nessuno» Moscatelli ha voluto mettere in evidenza in particolar modo le gesta di due giovanissimi atleti: «C’è un grande numero di agonisti e di appassionati che riempono i nostri campi e abbiamo delle scuole molto valide. Parlando di risultati e qualità voglio ricordare le nostre punte di diamante, Giorgio Ruello (verrà classificato 2.6) ed Angelica Raggi, che nel 2015 ha vinto sette Open ed è una delle tenniste più forti dell’Umbria. Non possiamo che essere soddisfatti». Il movimento ternano ha fatto registrare un +500% negli ultimi anni: «Non siamo secondi a nessuno – elogia ancora l’opera svolta a Terni e provincia – in Umbria ormai».

GUARDA LE INTERVISTE A FABIO MOSCATELLI E GIAN PIERO RUELLO, VIDEO

‘Scudetto’ da replicare Ora mira al 2016, con il difficile obiettivo di ripetersi: «Vincere uno scudetto è relativamente facile, vincerne – chiude Moscatelli – due è molto più difficile: speriamo di continuare così affidandoci alla passione ed alla competenza degli operatori della nostra provincia». Citati per l’aiuto dato nel raggiungimento di tali risultati il Tennis Club, l’Asd Narni Sport Center, il Clt, la Polisportiva Ponte San Lorenzo, il Circolo Polaris e l’Open Tennis di Orvieto, oltre all’attività con i disabili insieme all’Asd Tuttingioco.

La premiazione degli ufficiali di gara

La premiazione degli ufficiali di gara

L’unico handicap Tutto bene, più o meno. Ma c’è una cosa che fa storcere il naso a Moscatelli: «Siamo in difficoltà con le strutture. A Terni e dintorni abbiamo circa 2 mila praticanti, amatori e non, e solo 19 campo a disposizione». Un aumento del movimento tennistico certificato dalla nascita del nuovo circolo New Tennis Acquasparta: «C’è stato un aumento – il commento di Gian Piero Ruello – rispetto al 2014 ed il trend degli ultimi anni è stato rispettato. C’è ottimismo e buone prospettive per il 2016».

Un’eccellenza «L’Umbria – ha esordito nel suo intervento Stefano Lupi, delegato provinciale del Coni – sta registrando numeri positivi da anni ormai ed il tennis rientra in questo trend: siamo all’avanguardia a livello nazionale nel rapporto tra praticanti e popolazione. Il tennis a Terni è molto ben rappresentato e si lavora bene, a ciò nel 2015 si sono aggiunti dei risultati molto rilevanti: il movimento giovanile, in particolar modo, è un’eccellenza non solo provinciale, ma regionale: ciò non può che renderci felici».

Il premio al Tennis Club Terni per i 40 anni d'attività

Il premio al Tennis Club Terni per i 40 anni d’attività

Racchette e carcere Lupi ha sottolineato quindi una caratteristica che ha differenziato il tennis da molti altri sport: «Si è svolto volontariato all’interno del carcere con difficoltà, perché non c’è chiaramente la possibilità di giocare su un campo regolare, ma all’interno della struttura. Questo dimostra che il tennis, e lo sport in generale, non è solo veicolo di speranza, ma anche di impegno sociale». Momento di commozione poi per Lupi nel ricordare la figura di Luciano Moscatelli (padre di Fabio, deceduto a febbraio), cui è stato dedicato il premio ‘miglior veterano’.

Un punto di riferimento L’intervento del presidente del Clt, Giovanni Scordo, ha mirato per lo più all’attività all’interno del circolo e, visto l’appuntamento, in special modo riguardante il tennis: «La sezione si è contraddistinta nel 2015 per il gran numero di atleti, circa 200, che hanno giocato qui. Il circolo sta diventando sempre di più un punto di riferimento». Presente anche il presidente del San Valentino Sporting Club Maurizio Sciarrini, dove si sono svolte le attività dell’ente di promozione sportiva Csi.

I giocatori premiati

I giocatori premiati

Cambio della guardia E da dicembre c’è un nuovo presidente a capo dell’Asd Circuito dell’Olio tennis tour, la società che organizza – nominato da Scordo insieme al ‘Salaria tennis tour’ durante l’elencazione degli appuntamenti più rilevanti dell’anno – l’omonimo torneo: dopo otto anni Stefano Lupi lascia la guida a Gian Piero Ruello. Il tennis ternano è pronto a vivere un grande 2016.

I vincitori Tecnico dell’anno è Giulio Giulioli; per i progetti socio-educativi targa a Marco Verducci e Fabio Todini;  premio imprenditorialità a Maurizio Sciarrini; ufficiali di gara Salvatore De Martino e Teresa Diomedi; dirigenti Anna Cristina Cuppini, Francesco Marcucci, Marco Pelucchi e Raffaele Scipi; per l’attività di circolo premiato il Tennis Open Orvieto (Stefano Spaccini); premio speciale Luciano Moscatelli al circolo Polymer (Leonardo Spagnoli); per il settore tecnico targa a Roberto Conti, Gianluca Cruccas, Cesare Novelli e Savino Tupputi; campioni regionali ‘Over’ Alberto Sargeni e Francesco Giacchini; giocatori premiati sono stati Angelica Raggi, Edoardo Capolunghi, Nicolò Macchia, Giorgia Rosi, Giorgio Ruello, Marco Ruello, Simone Spaccini e Nicolò Paduano; infine premio per il 40° anniversario al tennis club Terni.

 

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