«Prosegue l’impegno della giunta regionale nel progetto della presidente Tesei relativamente alle nuove opere che debbono ancora essere cantierate a completamento del contratto di programma Regione-Anas 2016-2020, mentre si comincia già a lavorare a quello successivo 2021-2025 che andrà a disegnare il futuro infrastrutturale dell’Umbria»: lo afferma l’assessore regionale alle infrastrutture e viabilità Enrico Melasecche. «Proseguono nel frattempo con celerità – prosegue l’assessore – i lavori particolarmente impegnativi di manutenzione straordinaria delle principali arterie regionali, come la E45 dove si è operato in sicurezza anche durante il blocco quasi totale del traffico, guadagnando così tempo prezioso prima della ripresa. La novità positiva odierna è l’anticipo dal 2021 dei programmi di manutenzione straordinaria in altri due tratti stradali proprio per ridurre i disagi considerato che sono chiuse le scuole ed i flussi di traffico sono ancora ridotti».
Interventi sulla Perugia-Bettol e Terni-Orte
Nel fare il quadro degli interventi, Melasecche ha annunciato che per quanto riguarda il raccordo autostradale Perugia-Betolle inizieranno a metà maggio tre nuovi interventi per 11 milioni di euro che interessano il ripristino profondo del piano viabile: «Una tecnica che utilizza calce e cemento e garantisce una durata del fondo stradale di gran lunga superiore». I tratti interessati vanno dallo svincolo di Ponte San Giovanni compreso alla galleria Volumni per 2,8 milioni di euro; dalla galleria Volumni a Ferro di Cavallo per 3,5 milioni; da Corciano a Magione per 4,7 milioni. «La data prevista per la fine dei lavori è il 31 agosto, con turni sulle 24 ore in modo da ridurre al minimo il disagio per la popolazione. Si interverrà inoltre – spiega l’assessore – sul tratto ternano della SS 675, il raccordo autostradale Terni-Orte, dal km 0 al km 11. Anche qui sono previsti tre interventi di risanamento profondo della pavimentazione stradale per un investimento complessivo di 15 milioni di euro. Gli stralci sono stati recentemente finanziati, i progetti conclusi e in corso di verifica interna Anas. Entro pochi giorni partiranno i cantieri che vedono impegnate imprese umbre. Il tutto da ultimare entro il 2020. Entrambi i sindaci delle due città capoluogo di provincia hanno concordato nel programma loro proposto. Un ringraziamento – conclude Melasecche – va alla direzione regionale dell’Anas per la concreta collaborazione e la disponibilità fin qui dimostrata nel gestire anche questa fase particolarmente delicata della emergenza in corso».