Una grande quantità di capi di abbigliamento ed accessori, molti ancora etichettati, hashish e marijuana. Sono stati trovati nell’abitazione di una coppia originaria di Foligno a Bevagna e, dopo un’operazione condotta dai militari della locale stazione, per loro sono scattate la manette – ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Spoleto – per furto, ricettazione e spaccio. Smontato così un articolato sistema messo in piedi da anni.
A gennaio i carabinieri avevano sorpreso un 37enne italiano con due grammi di hashish e sette di marijuana: le successive indagini hanno permesso di accertare e documentare la sua attività di spaccio a vari acquirenti del posto. Ma non era finita qui: nel corso della perquisizione domiciliari gli investigatori hanno trovato – oltre alla droga – quaranta capi d’abbigliamento per un valore di 17 mila euro. Tutti provenivano da un’azienda di Bevagna impegnata nel mondo della moda.
Il sistema Gli inquirenti hanno accertato che la compagna convivente, un’italiana di 39 anni, da circa 6 anni – approfittando della sua mansione di addetta al magazzino dell’azienda – rubava i costosi capi di abbigliamento ed accessori che venivano poi rivenduti dal compagno a prezzi chiaramente molto più bassi rispetto al listino. Coinvolto anche un libero professionista di Foligno: ha acquistato diversi capi oggetti di furto per poi cederli a terzi: per lui c’è l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
