Rivoluzione Ferentillo, il sindaco è la Cascelli

Dopo le burrascose vicende politiche che lo scorso febbraio avevano portato alla decadenza di Riffelli, il voto ha premiato la candidata-rivale

Condividi questo articolo su

Dopo la breve parentesi bruscamente terminata lo scorso febbraio con le dimissioni di sei consiglieri comunali, Enrico Antonio Duilio Riffelli non ce l’ha fatta ad ottenere la rielezione a sindaco di Ferentillo (Terni). Il candidato di ‘Armonia Solidarietà Sicurezza’ è stato infatti superato da Elisabetta Cascelli (Insieme per Ferentillo), nuovo primo cittadino. Quest’ultima, dopo un iniziale testa a testa nel corso dello spoglio, ha ottenuto il 54,50% (pari a 636 voti) contro il 45,50% di Riffelli (531). Alla lista vincitrice vanno sette seggi, tre all’opposizione. In totale a Ferentillo hanno votato 1.201 cittadini (affluenza 77,28%) con 24 schede nulle e 10 bianche.

Le congratulazioni di De Luca (M5s)

Complimenti al neo sindaco da parte di Thomas De Luca, consigliere regionale del M5s: «Da cittadino ferentillese faccio i miei più sinceri complimenti alla nuova sindaca Cascelli, con l’augurio che da queste elezioni possa nascere una nuova stagione per l’intero territorio all’insegna dell’unità e di una nuova visione per il futuro. Una nuova consiliatura per un comune strategico per la prospettiva dell’intera Valnerina, fulcro di congiunzione tra le due province per troppo tempo soggette ad un inaccettabile squilibrio. Un territorio con una potenzialità ancora inespressa di crescita sotto il profilo turistico e della filiera agroalimentare – afferma De Luca -, sia in termini occupazionali che di qualità della vita. Un territorio che attraverso la cultura e gli eventi può avere un impensabile margine di sviluppo. Potenzialità che trova le sue radici in un inestimabile patrimonio storico-artistico da valorizzare e promuovere nel mondo, senza preclusioni ottuse ed oscurantiste, nonché un patrimonio ambientale unico e fragile costituito dalla valle del Nera e dalle nostre montagne. Fiume ed ambiente troppo spesso violato e calpestato da scelte politiche e che ha visto ben pochi rappresentanti istituzionali prendere posizione. Su questo saremo sempre a disposizione, nei diversi e rispettivi livelli istituzionali».

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli