Due anziani affetti da Covid-19, deceduti nella Rsa Seppilli di Perugia, dove nei giorni scorsi – a seguito delle positività al virus riscontrate – i sindacati avevano lanciato l’allarme. Il dato è emerso a seguito dell’aggiornamento di domenica 1° novembre da parte della Usl Umbria 1.
Il quadro
La Usl Umbria 1 sta continuando il monitoraggio delle case di riposo, delle Rsa e delle comunità presenti sul territorio per rilevare eventuali nuovi casi di positività al Covid-19 tra gli ospiti e gli operatori. Dalle ore 20 del 28 ottobre al pomeriggio di domenica 1° novembre, complessivamente nelle strutture protette della Usl 1, sono stati riscontrati 13 nuovi casi positivi tra gli ospiti, 6 casi positivi tra gli oss di cui 3 a Fontenuovo e 3 presso la Casa Serena Don Guanella di Perugia nonché 5 animatori de Le Cascine di Panicale.
Nuovi casi e decessi
«Nel dettaglio – spiega l’azienda sanitaria – per quanto riguarda gli ospiti, sono stati registrati quattro nuovi contagi nella residenza protetta di Fontenuovo, mentre sono diminuiti di due unità i contagi della casa San Giuseppe di Monteluce con altrettanti ospiti che hanno avuto un tampone negativo, così come uno della residenza protetta Seppilli. Altri due positivi sono stati individuati presso il Casale Forabosco di Collestrada, uno alla Casa di Riposo Toschi Mosca di Gubbio, cinque a Le Cascine di Panicale e un caso alla casa di riposo Andrea Rossi di Assisi. Sono deceduti due ospiti della residenza protetta Seppilli di Perugia».