Sanità, esame Regioni: Umbria solo decima

Stilata dal Ministero la classifica 2014 in base agli ‘adempimenti Lea’: perse due posizioni in un anno

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L’Umbria perde due posizioni e quattordici punti – scendendo al decimo posto, con 165 – nella ‘classifica’ stilata dal ‘Tavolo degli adempimenti Lea’ istituito presso il Ministero della salute.

La classifica I Lea (Livelli essenziali di assistenza) sono una serie di indicatori (31) relativi al funzionamento del sistema sanitario (durata dei ricoveri, vaccinazioni, lotta alle malattie infettive, qualità dell’assistenza domiciliare e altro) che vengono valutati e per ciascuno dei quali viene assegnato un punteggio che va da -1 a 9.

Toscana leader Per il secondo anno consecutivo è la Toscana a piazzarsi al primo posto tra le Regioni: ha ottenuto  217 su 225 punti, tre punti in più dell’anno scorso: il miglio risultato mai ottenuto finora da una Regione. Una conferma anche al secondo posto, con l’Emilia Romagna, che conferma i 204 punti dell’anno scorso e al terzo, con il Piemonte che però perde 7 punti e viene appaiato dalla Liguria (sesta nel 2014) a quota 194.

Le contestazioni In coda alla classifica ci sono Calabria (131 punti e due posizioni in meno), la Campania (139 punti e una posizione in più), il Molise (140 punti e una posizione in meno) e il Lazio (154 punti e due posizioni in più). Alcune Regioni, fanno sapere dal Ministero, hanno però contestato la classifica e il Tavolo tornerà a riunirsi a metà dicembre per una nuova valutazione.

 

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