Scuole in Umbria: «Studenti penalizzati»

«Risulta paradossale – dice Chiapparino, Coordinatore di Altrascuola-Rete degli Studenti Medi – che ci taglino fuori dalla cabina di regia sull’edilizia»

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Luigi Leone Chiapparino

di Luigi Leone Chiapparino
Coordinatore di Altrascuola – Rete degli Studenti Medi Umbria

Ieri si è insediata la cabina di regia regionale sull’edilizia scolastica, alla quale siederanno Regione Umbria, Anci Umbria, Province, Ufficio Scolastico Regionale e rappresentanti dei dirigenti scolastici.

Accogliamo con favore la notizia, come abbiamo richiesto più volte tramite la nostra proposta di legge, ma non possiamo non sottolineare ancora una volta l’assenza dei rappresentanti degli studenti in un organo che va a decidere dove e come vanno investiti i fondi necessari a garantire  la salubrità e la sicurezza degli ambienti” (come scritto nello Statuto degli studenti e delle studentesse).

Si pensa ancora di riuscire a dare risposte concrete e risolutive a problemi strutturali dei nostri istituti senza ascoltare la voce di chi quotidianamente vive quegli ambienti e potrebbe meglio di chiunque altro segnalare disservizi e problemi, proponendo di conseguenza un’idea di risoluzione, e contribuendo in cabina di regia con il proprio orizzonte di azione a trovare una soluzione adeguata.

Risulta paradossale che in questo momento, nel quale stiamo dialogando con le istituzioni per far approvare la nostra legge regionale sul diritto allo studio, venga istituito un organo del genere senza che siano almeno presenti i rappresentanti della Consulta Provinciale, escludendo del tutto gli attori principali delle nostre scuole, ovvero gli studenti.

Di conseguenza lavoreremo affinché all’interno della cabina di regia vengano inclusi anche i rappresentanti degli studenti, certi di trovare appoggio nell’assessore all’istruzione Antonio Bartolini e nelle istituzioni tutte.

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