Umbria, fondi scuole: ecco a chi vanno i soldi

Insediata la cabina di regia in Regione. L’assessore Antobio Bartolini: «Cogliere le opportunità offerte dai finanziamenti»

Condividi questo articolo su

Si è insediata nella mattinata di lunedì la cabina di regia per il coordinamento degli interventi in materia di edilizia scolastica in Umbria. Lo ha reso noto con un post l’assessore regionale Antonio Bartolini.

edilizia scolastica cabina di regiaCoordinare gli interventi Il gruppo di lavoro – composto da Regione Umbria, Anci Umbria, le due province, Ufficio Scolastico Regionale e rappresentanti dei dirigenti scolastici – permetterà di «coordinare in modo efficace e condiviso gli interventi ed i progetti che verranno realizzati nel nostro territorio e cogliere tutte le opportunità che i finanziamenti nazionali ci offrono», ha detto Bartolini.

I partecipanti All’incontro erano stati invitati: Francesco Rebotti (presidente Anci Umbria), Nando Mismetti (Presidente Provincia di Perugia), Giampiero Lattanzi (Presidente Provincia di Terni), Sabrina Boarelli (Usr Umbria), Giuseppe Merli (dirigente del servizio università diritto allo studio e ricerca), Claudio Tiriduzzi (dirigente servizio programmazione comunitaria), Adriano Bei (dirigente del servizio apprendimenti, istruzione e formazione professionale), Augusto Buldrini (dirigente del servizio energia, qualità dell’ambiente, rifiuti, attività estrattive), Alfiero Moretti (dirigente del servizio organizzazione e sviluppo del sistema di protezione civile), Sandro Costantini (dirigente del servizio rischio sismico e programmazione su rischio idrogeologico).

Incontro operativo La riunione non è stata solo di routine perché – dopo il formale insediamento – i componenti hanno già cominciato a confrontarsi sui fondi a disposizione per le strutture scolastiche della regione. «Abbiamo avviato un confronto molto positivo e costruttivo tra tutte le componenti che, ciascuna per il proprio ruolo, sono e saranno coinvolte nella gestione dei piani di edilizia scolastica della nostra regione e dunque del buon funzionamento del sistema scolastico in Umbria», ha spiegato Bartolini.

Gli obiettivi Prevenzione sismica, messa in sicurezza e adeguamento alle norme, efficientamento energetico: questi gli obiettivi degli interventi. «L’Umbria è la prima regione in Italia che si avvale di questo strumento per il settore dell’edilizia scolastica – ha sottolineato Bartolini – e la discussione di oggi ha dimostrato la giustezza e la necessità di questa scelta. Siamo chiamati a gestire e dunque dover realizzare un piano molto importante, che prevede finanziamenti importanti nei prossimi tre anni, e che dunque sarà fondamentale per le scuole della nostra Regione, sia per le nuove che per il miglioramento e la messa in sicurezza di quelle esistenti».

Gli interventi Sempre nel corso dell’incontro di lunedì la Regione ha anche comunicato l’elenco degli edifici scolastici di proprietà delle province di Perugia e Terni che saranno finanziati con i fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Economia (clicca sull’immagine per ingrandire): gli alberghieri e i licei classici di Spoleto e Assisi, lo scientifico di Spoleto, lo scientifico «Galilei», l’Ipsia Cavour-Marconi-Pascal» di Perugia, il classico «Tacito», l’artistico «Metelli», lo scientifico «Galilei», l’Itcg e il tecnologico di Terni, l’Ipsia di Orvieto, l’Itg Ipsia di Città di Castello, edifici vari a Narni ed Amelia.

Il prossimo appuntamento Per giovedì prossimo – 24 agosto – è stato convocato il Comitato tecnico (con istituzioni e rappresentante dei dirigenti scolastici) per individuare il percorso da mettere in atto nelle prossime settimane in vista della riapertura delle scuole.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli