Che in questo fine settimana ci fosse maltempo si sapeva da un po’. Da almeno tre giorni sappiamo che l’arrivo di Burian sul centro Italia avrebbe portato vento e neve in quantità. Eppure nessuno si è mosso per immaginare il rinvio della partita. Troppo compresso il calendario, soprattutto in tempi di Covid, con diverse partite da recuperare. Al tempo stesso però la Fermana non si è attivata coi teloni – che non sono obbligatori – lasciando lo scorrere degli eventi. Tutti da ore avevano capito che non si sarebbe giocato ma l’ufficializzazione è arrivata solo a pochi minuti dal fischio d’inizio, formalizzata dal direttore di gara. E la società biancorossa è inferocita.
Comotto durissimo: «Inammissibile che accada in questa categoria»
«Spendiamo tanti soldi, facciamo sacrifici per venire in trasferta e poi troviamo una situazione del genere in cui una società non ha messo nemmeno i teloni per coprire il campo; certo, non è obbligatorio, ma c’è stata la volontà di non giocare, questo è chiaro», dice il dg del Perugia Gianluca Comotto, che he ha però anche per la Lega: «Assurdo che in una categoria professionistica i teloni non siano obbligatori, ciò dimostra che la Lega va riformata (però è stato appena confermato Ghirelli presidente; ndr) e che noi dobbiamo uscirne al più presto possibile».