Sisma, effetti negativi anche nel ternano

I sindaci di Amelia, Montecastrilli e Montefranco costretti a chiudere delle strade per edifici danneggiati dal terremoto

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Anche ad Amelia il terremoto ha fatto sentire i propri effetti: il Comune ha infatti dichiarato inagibile un’abitazione privata giudicata non sicura dai vigili del fuoco al termine del sopralluogo successivo al sisma di domenica scorsa.

Trasferiti A renderlo noto sono stati il sindaco, Laura Pernazza e l’assessore alla protezione civile Avio Proietti Scorsoni che hanno sottolineato «le non ottimali condizioni dell’edificio già prima della scossa. L’amministrazione ha provveduto ad alloggiare in altro stabile la famiglia occupante».

Il territorio Da domenica a martedì tecnici dell’amministrazione, nell’ambito delle attività svolte dai vigili del fuoco, hanno verificato le condizioni di Palazzo Petrignani, delle Cisterne romane, del Museo, della Sala Boccarini, del Duomo di San Francesco. In collaborazione con i tecnici della diocesi sono state controllate anche chiese e cappelle dei cimiteri di tutto il territorio. Al setaccio, insieme ai responsabili Usl, anche ospedale, Palazzo Colonna e i locali del distretto sanitario.

Le scuole Nella giornata di mercoledì verranno ispezionate nuovamente tutte le scuole e «appena terminato il lavoro – hanno spiegato sindaco e assessore – saranno resi noti i risultati e pianificati sopralluoghi in tutti gli altri edifici segnalati. Se necessario chiederemo l’aiuto di professionisti esterni, alcuni dei quali hanno già offerto la collaborazione gratuita e per questo li ringraziamo». Nell’area del bocciodromo è stata istituita una zona camper-roulottes.

Montecastrilli Il sindaco di Montecastrilli Fabio Angelucci ha invece disposto la chiusura di un tratto di circa 200 metri della SP 41 Settevalli nel centro abitato di Quadrelli a causa di un edificio, non abitato, prospiciente la strada e che risulta danneggiato dal terremoto. Il provvedimento sarà contenuto in un’ordinanza nella quale verrà individuata anche la viabilità alternativa. La decisione è stata assunta dopo i sopraluoghi di mercoledì mattina eseguiti dai tecnici della Provincia di Terni e del Comune in coordinamento con i vigili del fuoco. Sempre i tecnici dell’amministrazione provinciale hanno svolto controlli anche su altri edifici che si affacciano lungo le strade di competenza. Fra le situazioni da verificare, i responsabili del servizio viabilità dell’ente hanno segnalato finora ai vigili del fuoco e al Comune di Acquasparta quella riguardante un fabbricato lungo la SP 22 Carsulana. Non risultano al momento nuove criticità invece sulla SP 18 Calvese, nel comune di Calvi dell’Umbria, dove si conferma quanto già emerso nei giorni scorsi in merito al tratto di strada che costeggia la chiesa di San Francesco, percorribile solo in una carreggiata a causa del danneggiamento di parte dei cornicioni esterni dell’edificio religioso.

Montefranco Il sindaco di Montefranco Rachele Taccalozzi ha disposto la chiusura di un tratto di circa 50 metri di via di Sotto al centro storico. La decisione è stata assunta per la presenza di un edificio non abitato e risultato danneggiato dal terremoto. «L’alternativa per i pedoni – riferisce il sindaco – è costituita da via di Mezzo, le auto non possono transitare. Attualmente, inoltre, non è possibile raggiungere in macchina la chiesa parrocchiale». Rachele Taccalozzi informa poi che «l’amministrazione comunale, in collaborazione con la Protezione Civile, ha allestito due punti di accoglienza che mettono a disposizione complessivamente 20 posti letto. Il primo punto è stato collocato all’auditorium comunale, il secondo nell’area dello stadio di Fontechiaruccia».

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