di S.F.
La Sinergo Spa di Martellago (Venezia) come capogruppo, lo Studio Lombardini di Todi e l’architetto Federico Sanguinetti a chiudere il cerchio. Questo l’unico raggruppamento temporaneo che si è fatto avanti per la procedura di gara aperta per l’affidamento della direzione lavori della ristrutturazione del teatro Verdi di Terni: lunedì mattina l’apertura della busta amministrativa nell’ufficio del responsabile dell’ufficio appalti del Comune, Luca Tabarrini.
IL I STRALCIO ALLA KREA: 6 MILIONI DI EURO
LA GARA EUROPEA PER LA DIREZIONE LAVORI
LA VERIFICA DEGLI IMMOBILI NEI DINTORNI A CURA DI SANGUINETTI
Di chi si tratta
Il valore dell’appalto – senza contare oneri ed Iva – è di 215.354 e la durata è di 427 giorni. Si tratta del ‘controllo’ lavori per il I stralcio da 6 milioni di euro d’aggiudicazione in mano alla Krea. Non è una novità il coinvolgimento della Sinergo nel mondo del teatro Verdi: la società è stata coinvolta nella progettazione dell’intervento insieme alla ApiùM2a con Marcello Galiotto, Alessandra Rampazzo, Vincenzo Baccan e Linda Parati. Anche l’architetto Sanguinetti ha già lavorato su questo fronte: ha avuto un affidamento diretto da 35 mila euro a fine 2022 per la redazione del testimoniale di stato prima dell’avvio della ristrutturazione. Ora la verifica tecnica ed economica dell’offerta, dopodiché è atteso il via libera. In loco anche il responsabile unico del procedimento, l’ingegnere Matteo Bongarzone. Percentuali di partecipazione? 40% per la Sinergo, 30% per i restanti.