Dopo aver tentato di uccidere il cognato a colpi di pistola – il fatto risale a metà luglio ed era avvenuto nell’hinterland napoletano – è fuggito verso l’Umbria ed in particolare ad Orvieto (Terni), città che l’uomo – 40enne della provincia di Napoli – conosce bene avendola frequentata durante gli anni del militare. È proprio ad Orvieto che i carabinieri del locale comando stazione, afferenti alla Compagnia diretta dal capitano Giuseppe Viviano, lo hanno rintracciando. Per l’uomo è scattato l’arresto su ordine del gip con successivo trasferimento nel carcere di Terni.
Il fatto
Per il 40enne l’accusa è tentato omicidio, legato ad una banale lite familiare con il cognato. L’uomo, che insieme ad un suo amico aveva dapprima aggredito fisicamente il parente acquisito procurandogli una ferita ad un occhio, mentre la vittima cercava di guadagnarsi la fuga a bordo della sua auto, esplodeva al suo indirizzo un colpo di pistola che fortunatamente non andava a segno attingendo la portiera lato passeggero.
