Ternana, dubbi in attacco per Breda

Salernitana in arrivo: Ceravolo testato al posto di Avenatti nel 4-2-3-1. «Mercato e società? Pensiero solo al campo»

Condividi questo articolo su

di S.F.

Ceravolo titolare e da prima punta nel 4-2-3-1, a discapito di Felipe Avenatti. Più che un’idea per Roberto Breda in vista della sfida di sabato al ‘Liberati’ contro la Salernitana: l’attaccante calabrese è pronto al rientro da titolare nel delicato match con i granata di Menichini e a fargli spazio potrebbe essere l’uruguaiano, tutt’altro che brillante a Livorno. Questa la principale novità dalla seduta di mercoledì, l’ultima a ‘porte aperte’.

Difesa: Meccariello ancora avanti su Valjent

Difesa: Meccariello ancora avanti su Valjent

Niente amichevole al ‘Taddei’ a differenze delle recenti settimane. Tanta parte tattica e più partitelle per i rossoverdi, ad eccezione di Lo Porto – infortunatosi nel test di lunedì a Norcia con il Mordovia Saransk -, Belloni (impegnato in mattinata a Chiavari in Italia ‘Under’ 21-‘B’ Italia) e Santacroce: nel 4-2-3-1 spazio a Zanon, González, Meccariello, Vitale, Busellato, Coppola, Janse, Falletti, Furlan e, appunto, Ceravolo, dall’altro 3-5-2 (possibile soluzione di Menichini per l’incontro con le ‘Fere’) con Monteleone, Zampa, Valjent in difesa, Troianiello, Signorelli, Palumbo, Grossi, Dugandžić a centrocampo e il duo Avenatti-Gondo in avanti. Un solo gol, quello di Furlan.

GUARDA L’INTERVISTA A FABIO CERAVOLO

Il Novara «Ci sono state possibilità concrete di trasferimento». Alla fine però Fabio Ceravolo è rimasto ‘Fera’: «Non ci penso più. Ora quello che conta è la Ternana: è stata una scelta importante e per me ora inizia un nuovo campionato, visto che sono guarito dall’infortunio. Fino a quando sarò legato alla società darò il massimo, poi per il futuro e il rinnovo del contratto non so. Vedremo».

Il club manager Siviglia durante la seduta

Il club manager Sebastiano Siviglia durante la seduta

Prima punta Il locrese, stando alle indicazioni di mercoledì, è in lizza per una maglia da titolare nel 4-2-3-1, da punta centrale (come avvenne nella sfida d’andata): «Può essere un’arma in più ciò che sta valutando il mister. Ancora siamo a metà settimana: un ruolo dove ho già giocato altre volte, anche l’anno scorso, e sono pronto a rifarlo. Rispetto a Felipe magari posso dare più profondità. Con questo modulo – aggiunge il 9 rossoverde parlando di Troianiello – ci serve gente di gamba, molto rapida e brava nell’uno contro uno: Gennaro lo conosciamo bene e darà forza al reparto offensivo della Ternana».

Solo vittoria C’è da ribaltare il 2-1 dell’andata contro i campani: «Quest’anno abbiamo avuto risultati altalenanti, ma in casa – sottolinea l’attaccante rossoverde – ora le cose vanno bene e sabato è una partita dove l’imperativo sono i tre punti: vogliamo subito dimenticare la sconfitta immeritata di Livorno».

Falletti e Breda

Falletti e Breda

Eventi inattesi Dal 27 gennaio è successo di tutto: allontanamenti, acquisti e nuovi dirigenti, in pochi giorni una sequenza inattesa di vicissitudini: «Fanno parte del calcio, ci sono sempre stati. Il nostro ruolo – commenta Ceravolo – è di fare i calciatori: non ci devono toccare, in campo poi andiamo noi. Fuori ci sono altre situazioni e altri addetti che se ne devono occupare. Abbiamo un mister, staff tecnico e tifosi che ci danno una mano quando giochiamo in casa e fuori: dobbiamo solo pensare a questo e sabato sarà sicuramente così».

I granata All’Arechi’ termino 2-1, con Avincola alla guida dei rossoverdi nel periodo di transizione tra Toscano e Breda. Poi l’inizio del declino, culminato con l’avvicendamento tra Torrente e Menichini: «La Salernitana – il giudizio di Ceravolo sui prossimi avversari – era partita nella maniera giusta, pensavo facesse un campionato diverso. Una piazza calda, dove basta un attimo per fare bene: noi tuttavia guardiamo in casa nostra perché abbiamo bisogno di punti. Vincere sabato sarebbe un doppio trionfo, perché manterremmo una diretta concorrente nei bassifondi della classifica». E per farlo serve anche il ritorno al gol del vice capitano delle ‘Fere’: il gol – la Lega ha dato l’autorete di Pigliacelli nella vittoria di Vercelli – manca da quello realizzato al Vicenza, a novembre. E contro i granata, già puniti all’andata, non c’è occasione migliore per sbloccarsi.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli