«Facce attente e occhi giusti, i ragazzi sono tranquilli». Fabio Gallo garantisce: a due giorni dalla sfida contro il rinvigorito Bari di Vincenzo Vivarini il tecnico della Ternana – partenza anticipata per una trasferta più soft – parla di una settimana vissuta normalmente e con il consueto lavoro «al massimo». Le notizie positive arrivano dalle disponibilità di Paghera e Defendi che, salvo sorprese, scenderanno in campo dal primo minuto al ‘San Nicola’. Intanto a distanza il 49enne di Bollate torna sul ‘duello’ con il tifoso post match con il Catania: simpatica chiusura di conferenza stampa. Diretta su umbriaOn domenica dalle 17.
GALLO, IL TIFOSO COL MAGLIONCINO GIALLO E LE SCUSE: «MI HA DETTO SOMARO DUE VOLTE, NE BASTA UNA»
La normalità
Il Bari si presenta alla sfida sulla scia di due vittorie, cinque gol realizzati e nessun gol incassato. Sì, gli avversari (Picerno e Cavese) erano tutt’altro che irresistibili, fatto sta che la sensazione è quella di un gruppo ben più ‘sul pezzo’ rispetto al periodo con Cornacchini. Si tratta di uno dei confronti più rilevanti dell’intera stagione delle ‘Fere’: «Una settimana normale, i ragazzi sono tranquilli e al massimo. Facce attente e occhi giusti, la stiamo preparando consapevoli che giochiamo in casa di una squadra che sulla carta deve ammazzare il campionato. Siamo pronti», ha esordito Gallo.
Una seduta in settimana
I ‘Galletti’
Valanga di giocatori – sulla carta – di qualità per i biancorossi, guidati in primis dall’ex Antenucci: «Di loro mi preoccupa la qualità dei giocatori del Bari. Per il resto non penso che la mia squadra possa avere altri tipi di tensioni particolare dettati dal loro stadio o dal pubblico: c’è rispetto dell’avversario sapendo che il Bari ha calciatori molto importanti per la categoria». Dubbi in attacco e centrocampo per la Ternana: di certo ci sono le assenze di Palumbo, appiedato dal giudice sportivo per un turno, e Proietti. I playmaker. E non è scontato che sia Salzano il prescelto per la sostituzione. In Puglia dirigerà l’arbitro della sezione di Pistoia Francesco Meraviglia. Da segnalare che Diakité ha svolto le partitelle in gruppo negli ultimi giorni: «Nulla di inusuale, si sta comportando benissimo e non è uno scandalo che possa partecipare. Siamo stati chiari da subito».
LE PAROLE DI CAPITAN DEFENDI PRE BARI – VIDEO
Gallo al triplice fischio con il Catania: mirino sul tifoso
Le scuse e il somaro
Gallo anticipa i giornalisti – era già partito uno strano sorriso alla domanda precedente – e ritira fuori l’episodio post triplice fischio con il Catania: «Volevo chiedere scusa a quel signore col maglioncino giallo perché in ogni caso devo sempre rispettare tutte le opinioni di chi viene allo stadio pagando, la reazione è arrivata per la tensione della partita. Giovedì è venuto a salutarmi: è arrivato con le sue belle idee per confrontarsi. Lui contestava il fatto che c’era poca aggressione a centrocampo rispetto a ciò che pensava. Poi sui cambi, ma in questo caso anche altri lo hanno fatto (si rivolge alla stampa)». Poi svela una parte del dialogo con il supporter: «Lui mi ha riferito di avermi solo detto somaro due volte. Me ne basta una», termina il discorso col sorriso.
