Gli agenti della polizia penitenziaria di Terni, era il 18 dicembre del 2015, lo avevano condotto nell’infermeria del carcere ma lui, il boss pugliese Filippo Griner – soprannominato ‘Tyson’ – si era ribellato a quel ‘trasloco’ e aveva insutato e aggredito cinque ‘baschi azzurri’ a suon di spinte, calci pugni. Gli agenti erano stati costretti a ricorrere alle cure dei sanitari mentre l’uomo, 39enne originario di Andria (Bari) e ristretto attualmente nel carcere di Sassari in regime di 41-bis, era finito a giudizio di fronte al tribunale di Terni. Lunedì il giudice Chiara Mastracchio lo ha condannato ad 11 mesi di reclusione, in continuità con un precedente patteggiamento relativo a fatti analoghi avvenuti il giorno precedente. Nella sentenza, il tribunale ha riconosciuto anche un vizio parziale di mente per il 39enne, assistito dagli avvocati Francesco Mattiangeli di Terni e Giangregorio De Pascalis del foro di Trani.