Terni, alpinista muore dopo lunga agonia

Riccardo Fioroni, precipitato lo scorso 28 dicembre durante un’escursione in Abruzzo, non ce l’ha fatta. Venerdì i funerali a San Salvatore

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Lo scorso 28 dicembre era precipitato per circa 150 metri in un canalino innevato, mentre – ramponi ai piedi – stava scendendo a nord del monte Ocre, nei pressi di Rocca di Cambio (L’Aquila), dove era salito insieme ad un amico dell’aquilano travolto anche lui dalla caduta ma senza, almeno nel suo caso, conseguenze gravi. Invece il ternano Riccardo Fioroni, ingegnere elettronico di 68 anni, aveva riportato lesioni molto gravi – fra cui un trauma cranico e la lesione della vertebra cervicale – tali da richiedere, oltre al trasporto con elisoccorso all’ospedale ‘San Salvatore’ de L’Aquila nell’immediatezza del fatto, il ricovero in rianimazione con riserva di prognosi. Da allora, trasferito al ‘Santa Maria’ Terni, l’uomo non si era mai davvero ripreso e a distanza di poco più di tre mesi da quel tragico incidente, nella notte fra mercoledì e giovedì, il cuore del 68enne ha smesso di battere. A lanciare l’allarme dopo la caduta era stato l’amico, praticamente illeso, che aveva fatto scattare l’intervento del Soccorso Alpino abruzzese insieme al 118. I funerali di Riccardo Fioroni, la cui salma è stata subito liberata dalla procura de L’Aquila, verranno celebrati nella giornata di venerdì, alle ore 15.30 presso la chiesa di San Salvatore (Terni).

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