di Fra.Tor.
«Mettiamo in chiaro una cosa, abbiamo organizzato questa raccolta firme, per chiedere alla città di Terni di sottolineare l’interesse che ha verso l’Istituto ‘Briccialdi’ e non perché siamo disperati per paura di una chiusura». L’iniziativa è stata illustrata venerdì mattina dal direttore dell’Istituto Gabriele Catalucci, nel contesto di una fase di transizione per l’Istituto, «intorno al quale si sta creando una rete di istituzioni che ne dovrebbero garantire, insieme al Comune, da sempre presente, il funzionamento e le attività».
Gabriele Catalucci
Crescita costante Nonostante tutto «i docenti dell’Istituto hanno mantenuto la calma e hanno continuato a svolgere il loro lavoro e a produrre risultati molto apprezzati, in città e nel mondo musicale». Per questo si è pensato «di dare concretezza e leggibilità a tutto quel consenso che l’Istituzione ha sentito crescere intorno a sé e che motiva una sempre più ampia partecipazione alle proprie iniziative, oltre che una crescita costante delle iscrizioni, dato in forte controtendenza con quello nazionale di tutto il settore universitario».
L’INTERVISTA A GABRIELE CATALUCCI – IL VIDEO
Come firmare Basterà, quindi, ha aggiunto il direttore, «apporre una firma per esprimere il proprio sostegno alle attività dell’Istituto. Chiunque può farlo, i partecipanti ai concerti o alle attività dell’Istituto, genitori, allievi, amanti della musica, cittadini che abbiano a cuore le attività di questo presidio culturale». Sarà possibile firmare «in appositi e riconoscibili desk allestiti nel centro cittadino o recandosi in Istituto».
Ennio Morricone al momento della firma
Ennio Morricone Il primo illustre firmatario della raccolta promossa dal Briccialdi, è stato Ennio Morricone, tra i massimi compositori viventi e in corsa per l’Oscar, dopo quello alla carriera. «È certamente motivo di grande orgoglio aver aperto con la sua firma – ha sottolineato Catalucci – questa iniziativa a cui il Maestro regala un appello in cui chiede di far in modo di non trascurare chi ha sempre visto l’arte musicale ai primi posti». Dopo Ennio Morricone, «anche il violinista Uto Ughi ha garantito la propria sottoscrizione, aggiungendosi ai tanti cittadini che vorranno sostenere il ruolo del Briccialdi a Terni».
Statalizzazione «Appresa la lodevole iniziativa di raccolta firme a sostegno del Briccialdi, vogliamo aggiungere il nostro contributo perché questa operazione, piena di significato simbolico, risulti di sicuro successo», scrivono in una nota i consiglieri comunali Michele Pennoni, Fabio Narciso e Alessandra Pantella (Pd) e Luigi Bencivenga (Progetto Terni). «Condividiamo l’iniziativa ritenendo, però, che la vera operazione di sostegno si debba svolgere insieme a palazzo Spada, mettendo a disposizione le proprie energie per unire le forze, sostenendo una campagna comune rivolta a chi può dare, a chi ha risorse in grado di mantenere il pieno regime dell’istituto. Appare cioè opportuno richiedere un maggiore e continuativo supporto della Regione affinché supporti anche l’Istituto musicale di Terni oltre al Morlacchi di Perugia e richiedere al Ministero una immediata, giusta, troppe volte rimandata e non più rinviabile statalizzazione dell’Istituto». Un’iniziativa del genere, «inviata al giusto indirizzo, diverrebbe più utile e realizzabile e anche noi saremmo lieti di essere tra i primi firmatari, dopo i Maestri Morricone e Ughi nell’obiettivo comune di garantire il futuro dell’Istituto Briccialdi, tutt’ora fiore all’occhiello della città».
