Terni, arredo urbano: gazebo da abbattere

Il Comune usa il pugno duro contro un locale del centro, che dovrà far sparire le strutture esterne considerate pericolose

Condividi questo articolo su

Era il 9 novembre 2012 quando a carico della società ‘Pizzeria il Tempio di Perri Giovanna&C. Snc’, concessionaria di un’area comunale, e del signor Perri Pasqualino, affittuario dell’attività commerciale – la pizzeria ‘Il Tempio’ di Terni appunto – veniva emessa un’ordinanza di ingiunzione alla demolizione dei gazebo esterni al locale e del vano cucina-forno. Ma ad oggi il problema non è stato ancora risolto. E il Comune, adesso, torna ad ordinarne la demolizione. A distanza di pochi giorni dall’approvazione, da parte della giunta comunale, del documento guida sull’arredo urbano.

Terni Il Tempio ristorante pizzeria (2)Il sopralluogo Dell’esito «di un sopralluogo effettuato dal nucleo di vigilanza edilizia, congiuntamente ai tecnici della direzione lavori pubblici e manutenzioni-patrimonio, in data 15 dicembre 2015 – spiega il Comune – è stato accertato infatti che i due gazebo esterni al locale non risultano demoliti, mentre per il vano cucina-forno, pur essendo stato rimosso nella sua consistenza volumetrica, sono rimaste in piedi delle pannellature a copertura di impianti tecnologici con l’installazione di una nuova ringhiera di protezione dello spazio non più chiuso».

Provvedimento di demolizione Considerato che questi manufatti «risultano essere stati realizzati su aree comunali, classificabili come interventi ‘abusivi’ e pericolosi per cose e persone, il Comune determina di trasmettere il fascicolo inerente l’ordinanza di ingiunzione alla demolizione e al ripristino dello stato dei luoghi alla direzione dei lavori pubblici per l’adozione del provvedimento di demolizione delle opere realizzate abusivamente».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli