Terni, caso-mense: Forza Italia esulta

Stefano Fatale e Federico Brizi rivendicano il ruolo del loro partito nella decisione presa dal Comune sulle cucine

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di Sefano Fatale e Federico Brizi
del Coordinamento comunale di Forza Italia Terni

Le righe che seguono sono utili per sottolineare il nostro valore. Del resto un po’ di autogratificazione non fa mai male, anzi. E quindi possiamo dirlo: alla fine la matassa è stata sciolta. Tradotto: il Comune di Terni ha garantito il mantenimento delle cucine scolastiche, oltre a dare la propria disponibilità nel prevedere un appalto europeo.

Ergo, se tale risultato è stato raggiunto gran parte del merito è indubbiamente di Forza Italia Terni che ha saputo, per l’ennesima volta, mettere in campo ampie doti diplomatiche e politiche.

Infatti, grazie alle capacità di dialogo, di mediazione, e in virtù del saper coniugare le differenti sensibilità in campo, il gruppo consiliare, coadiuvato dall’intero coordinamento comunale, ha elaborato un particolare atto d’indirizzo fondamentale per porre in accordo le differenti categorie sociali, come il sindacato della Uil e le associazioni dei genitori.

Un lavoro certosino ma che ha dato indubbiamente i suoi frutti. E questo lo vogliamo sottolineare anche per rispondere ad alcune forze di opposizione – leggasi M5S – che non solo intraprendono ogni azione politica con la stessa grazia che può avere un elefante in cristalleria – e con esiti, per giunta, sempre assai deficitari – ma hanno anche l’impudenza di tacciare il nostro partito come inciucista e sodale del potere progressista ternano.

Noi ci impegniamo costantemente a combattere una malsana visione della società e a tentare di trovare soluzioni pragmatiche e reali. Come in questo caso.

Altri invece non crediamo siano ancora in grado di comprendere la differenza tra uno strale e una proposta davvero funzionale per il bene pubblico.

 

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