Terni, c’è l’applicazione per segnalare i reati

Sbarca in città ‘YouPol’. Testo e foto anche in forma anonima per informare in tempo reale la sala operativa della questura

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Da oggi anche a Terni sarà possibile inviare segnalazioni alla polizia di Stato – anonime e non – attraverso l’applicazione (Android e Ios) per smartphone e tablet denominata ‘YouPol’. Bastano pochi clic per informare in tempo reale la sala operativa della questura su situazioni legate allo spaccio di droga o al bullismo – ma presto il ‘raggio’ di azione verrà esteso, posto che già da ora è possibile comunicare qualsiasi concetto utile attraverso i 500 caratteri disponibili per ciascun messaggio – di cui si è testimoni diretti o di cui si è venuti a conoscenza.

Come funziona Lo strumento, ‘lanciato’ lo scorso novembre in tre città – Roma, Milano e Catania -, poi esteso a febbraio ai capoluoghi di regione, è ora operativo in tutti i capoluoghi di provincia italiani. L’utente, registrandosi attraverso l’applicazione o in forma anonima, può corredare il proprio messaggio anche con fotografie (prossimamente si potranno inviare anche video e file audio) ed attivare così l’intervento della polizia di Stato.

Tempo reale Il messaggio giungerà immediatamente alla sala operativa, unitamente alla localizzazione Gps del cittadino che effettua la segnalazione e del luogo – se indicato – dove i fatti sono avvenuti o stanno avvenendo. Il funzionamento di ‘YouPol’ è stato illustrato martedì mattina dal questore di Terni Antonino Messineo, dal dirigente dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico Enrico Aragona e dal responsabile della sala operativa della questura, Alessandro Caprara.

Cittadino protagonista «Non si tratta di un ‘grande fratello’ nè di uno strumento di delazione – hanno detto – ma di una nuova possibilità, la cui efficacia è stata già testata con decine di migliaia di segnalazioni in tutta Italia, per otimizzare la collaborazione fra cittadini e forze dell’ordine. Un esempio di ‘sicurezza partecipata’ attraverso cui ciascuno può diventare protagonista positivo per la propria città ed i luoghi che frequenta ogni giorno. Un modo per rendere anche più efficace l’intervento delle forze dell’ordine che, ovviamente, non possono essere presenti contemporaneamente in ogni via della città, ma che contano, grazie anche ad uno strumento semplice e veloce, sul contributo di ciascuno». Fra le opzioni di ‘YouPol’ c’è anche quella che consente di chiamare direttamente il 113. Ma l’efficacia dell’applicazione è legata soprattutto all’immediatezza, alla geolocalizzazione, alla possibilità di documentare con foto ciò che si sta segnalando.

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