Terni, Chiesa e Baglini al teatro ‘Secci’

Domenica 5 febbraio l’ottavo concerto della stagione concertistica dell’associazione ‘Filarmonica Umbra’

Condividi questo articolo su

Ultima fermata in ‘Brahms Platz’. Domenica 5 febbraio alle 17.30, al teatro Secci di Terni, ottavo concerto della stagione concertistica dell’associazione ‘Filarmonica Umbra’.

Il concerto Apriranno il pomeriggio, per la sezione young, il clarinettista Stefano Mozzi e il pianista ternano Emanuele Grigioni con ‘Phantasiestucke op.73’ di Robert Schumann per clarinetto e pianoforte, per poi lasciare il palco alla violoncellista Silvia Chiesa e il pianista Maurizio Baglini. Il duo Chiesa-Baglini sta raccogliendo grandi consensi a livello internazionale. Il concerto partirà dall’eleganza formale e dalla fluidità delle pagine di Brahms per passare al dialogo brillante e coinvolgente tra pianoforte e violoncello con Rachmaninov.

Il duo Chiesa-Baglini Maurizio Baglini e Silvia Chiesa, definiti ‘un insolito duo di solisti di razza prestati al camerismo’, formano una coppia nella musica e nella vita. Baglini, nato a Pisa nel 1975 e vincitore a 24 anni del ‘World music piano master’ di Montecarlo, ha al suo attivo un’intensa carriera in Europa, America e Asia: oltre milleduecento concerti come solista e altrettanti di musica da camera in sedi prestigiose come la Salle Gaveau di Parigi, la Victoria Hall di Ginevra, il Festival dei 2 Mondi di Spoleto e il Kennedy Center di Washington. Il suo vasto repertorio spazia da Byrd alla musica contemporanea, con riferimenti importanti a Chopin, Liszt e Schumann. La violoncellista Silvia Chiesa ha conquistato pubblico e critica grazie a una brillante carriera solistica che la colloca tra le interpreti italiane più apprezzate nel mondo, con regolari tournée nei principali paesi europei, ma anche negli Stati Uniti, in Cina, Australia, Africa e Russia. Le sue interpretazioni esplorano anche repertori poco noti o inusuali. La violoncellista milanese ha anche un ruolo di primo piano nella fioritura del repertorio contemporaneo per il suo strumento.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli